LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] ; G. Veladini, in Giornale dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, IX (1856), pp. 491-494 (necr.); G. Gallia, Necrologio di G. L., in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1858-61, pp. 324-328; D. Muoni, Famiglia Labus, Milano 1875, pp ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] sono stati messi in luce da italiani e francesi, e si sono scavati e studiati anche quelli della Germania, della Gallia, della Britannia, della Spagna. Si sono moltiplicati i musei, e al concetto architettonico ed estetico del Settecento è subentrato ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] volte sia a scopi militari sia alla difesa locale, individuale e collettiva, sono attestate anche nell'Europa centrale e in Gallia; si sa, per es., che le popolazioni aquitane, turbate nel sec. 7° dalle irruzioni longobarde, si rinchiusero in 'luoghi ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] . Così si trovano a Roma figurine di gladiatori, di giocolieri ed attori grotteschi ed altre caricature; e nella Gallia, nella Germania, nella Spagna e nell'Africa della dominazione romana si trovano figurine di divinità indigene accanto a ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] struttura, era quasi sempre dedicato alla santa Croce (altare della Croce), come mostra la pianta ideale dell'abbazia di San Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche il giorno dell'anno in cui l'a. era stato consacrato ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] dalla fine del sec. 5° (Qal ῾at Sim῾an), comparve dal sec. 6° sulle coste dell'Adriatico (Ravenna, Parenzo) e in Gallia, da dove si diffuse. Anche se raramente, si trovano tre a. in edifici a pianta centrale, come la Cappella Palatina di Santa Sofia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] successivi, come attesta la studiata articolazione planimetrica delle grandi abbazie d’Oltralpe, quali Cluny e la stessa San Gallo. In questo periodo sorgono molte abbazie, per iniziativa regia o per filiazione da altre comunità monastiche: basti l ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] del iv sec.: Arndt-Lippold, Photogr. Einzelaufnahmen, n. 286, 287; G. Lippold, Gr. Plastik, pp. 312, 4; 244, 24; Ch. Picard, in Gallia, V, 1947, p. 259 ss. T. di Xenophon e Kallistonikos: id., in Rev. Arch., 1938, I, p. 333 s. Decreto di prossenia da ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] di Costantinopoli, Giorgio, che nel 709 accompagna Papa Costantino alla Corte di Bisanzio, Formoso che nell'875 va in Gallia con una legazione romana. Le fonti agiografiche ed epigrafiche attestano in P., oltre ad un notevole numero di sinagoghe ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri manichei erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel mondo latino e bizantino ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...