L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] muraria o solo nelle ammorsature a dente e nelle cinture. In ambito provinciale, la muratura in blocchetti è molto diffusa, come in Gallia, dove è usata in modo esclusivo fino al II sec. d.C. e, solo in seguito, unita ai mattoni. Agli esempi più ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] ; successivamente, nel corso di questo periodo, in tempi e modi diversi, anche l'Illirico, la Penisola Iberica e la Gallia meridionale confluiscono in ambito classico. Come e più della prima età del Ferro, improntata da quella di Hallstatt, la ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Contenau, in Syria, i, 1920, p. 35, tav. vi. Lampada naviforme da Aithenit: H. Seyrig, in Syria, xxviii, 1951, p. 101 ss. Gallia e zona renana: E. Esperandieu, Rec. gén. bas-reliefs, statues et bustes de la Gaule romaine, Parigi 1911 ss., i, vi, vii ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] di deviare a Palmira i commerci dell'Arabia, sia impiantando proprie stazioni commerciali in Parthia e nell' Impero Romano (Dacia, Gallia, Spagna, Egitto, Roma). La tariffa di Palmira, databile al 138 d. C., documenta sia il numero delle merci ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] stesso tempo di suggerire nuovi spunti di ricerca. In tale ambito restano fondamentali i lavori del M. sulla Gallia Cisalpina.
In essi urbanistica, architettura e manifestazioni figurative si fondano in una sintesi storica di notevole solidità come ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] caratteristica forma a cannocchiale, cioè ad anelli concentrici che si vanno restringendo, a pianta però ottagonale, hanno alcuni f. della Gallia e della Britannia: il f. di Fréjus (Forum Iulii) alto m 24, a sei piani, coperto da un tetto piramidale ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] . Accanto alla produzione fittile dei fabbricanti padani, pochi sono gli esemplari provenienti dalle manifatture della Gallia centrale, meridionale ed orientale, o dalle manifatture retiche, e soltanto qualche pezzo isolato appartiene alla cosiddetta ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] la ricerca di un'analogia con altre grandi cinte create da Augusto in città importanti come Nîmes e Vienne in Gallia Narbonensis: cinte di valore più simbolico che funzionale, talmente lunghe che al loro interno parti di città rimangono non edificate ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] augustea, come nella ricostruzione del tempio di Iuppiter Stator, o del tempio di Augusto e Livia a Vienne, nella Gallia Narbonense, ma anche la cella absidata sarà ripresa in numerosi edifici successivi. A questa tipologia se ne affiancano altre ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] al rango di Augusto3.
• fase II (307-310): dopo la morte di Severo (307) Costantino consolida il suo dominio su Britannia, Gallie e Spagna, e assume di propria iniziativa in Occidente il titolo di Augustus (che tuttavia non gli viene riconosciuto da ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...