Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] meridionale, frequenti nelle Alpi Marittime e simili ai castellieri della Venezia Giulia e Tridentina. Oppida fortificati si trovano in Gallia, in Spagna, in Ungheria, nel nord balcanico dal primo periodo del Ferro fino all’età romana.
In età storica ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] dei tetrarchi. Negli anni che vanno dal 306 al 311, egli si muove con prudenza per consolidare la sua posizione nelle Gallie ed evitare conflitti.
Dopo la morte di Galerio nel 311, Costantino passa all’azione: in questa fase della sua carriera si ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , in MM, 13 (1972), pp. 109-24.
P.-M. Duval, Les Celtes, Paris 1977.
M. Guètin (ed.), Keltské Studije, Brezice 1977.
I Galli e l’Italia (Catalogo della Mostra) Roma, 1978.
L. Pauli (ed.), Die Kelten in Mitteleuropa, Salzburg 1980.
T.G.E. Powell, The ...
Leggi Tutto
Triunviro romano (m. 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, provocò la nomina a dittatore di Cesare, desiderando vendicare la morte del padre vittima dell'aristocrazia. Nel 48 [...] Antonio, fu dichiarato nemico pubblico. Concluse con lui e Ottaviano il II triunvirato ed ebbe il governo della Spagna e della Gallia Narbonese. Console nel 42, dette alcune legioni ai colleghi per la guerra contro Bruto e Cassio. Fu però messo in ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] alla conquista normanna
La fine dell’occupazione romana della Britannia è considerata di solito pressoché contemporanea all’invasione della Gallia da parte dei popoli germanici (406) e al sacco di Roma (410). Il ritiro delle legioni acquartierate in ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Onorio una lettera con le direttive per affrontare il pelagianesimo, eresia che, diffusasi anche nell'Italia centrale e nella Gallia meridionale, egli aveva combattuto in un suo ampio trattato (Thiel, Tract. 5). In seguito, per coinvolgere le Chiese ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Lucullano Gelasii Sedis Romanae pontificis auctoritate". Dell'attenzione che G. ebbe in quegli anni per le Chiese della Gallia transalpina sono testimonianza due lettere del 494.
Nella prima, diretta a Rustico, vescovo di Lione, ringraziava i presuli ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] . 681-683; Cartulaire de St-André-le-Bas de Vienne, a cura di U. Chevalier, Vienne-Lyon 1889, n. 18 pp. 87-89; Gallia Christiana novissima, a cura di J.-H. Albanès - U. Chevalier, [II], Marseille, Valence 1899, n. 62 col. 45; [III], Arles, ibid. 1901 ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 466 circa - m. Parigi 511) di Childerico, alla morte di questo (481) divenne re di uno dei regni dei Franchi Salî, con centro a Tournai. Nel 486 conquistò i dominî del romano Siagrio, continuando [...] vittoria sugli Alamanni a Tolbiaco, si convertì egli stesso al cattolicesimo. Questo fatto creò tra i Franchi dominatori e la popolazione gallo-romana un vincolo duraturo, che fece la forza del regno di Clodoveo. Nel 506 C. mosse contro i Visigoti e ...
Leggi Tutto
barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] oggi sono sinonimo di distruzione. Intorno alla metà del 5° secolo, come se non bastasse, si abbatté sull'Italia e sulla Gallia un'ondata di Unni guidati da Attila, chiamato dai Romani "flagello di Dio". Morto questi nel 453, la potenza unna decadde ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...