Partigiano di Silla, nell'81 a. C. circa fu legato nella Spagna Ulteriore, nel 75 pretore e nel 74-72 governò la Gallia Narbonese; accusato di concussione dal gallo Induziomaro, fu difeso da Cicerone (con [...] l'orazione Pro M. Fonteio del 69 a. C., conservata in parte) ...
Leggi Tutto
Generale romano (m. Lione 388) di origine franca. Generale di Valentiniano I, nel 374 domò la rivolta dei Quadi; molto potente in Gallia al tempo di Valentiniano II, fu console nel 377 e nel 383; rimasto [...] fedele a Graziano, fu indotto al suicidio da Massimo ...
Leggi Tutto
Fratello minore dell'oratore (104 circa - 43 a. C.), governò come questore l'Asia dal 61 al 59. Legato con Cesare in Gallia, dimostrò coraggio e perizia, dedicando alla poesia gli ozî del campo. Fu ucciso [...] dai sicarî di Antonio pochi giorni dopo la morte del fratello. Restano di lui il Commentariolum petitionis, scritto per la candidatura di M. Tullio al consolato, e 20 versi sullo zodiaco (De signis). Cicerone ...
Leggi Tutto
Vescovo di Treviri (m. 386). Prese parte al concilio di Valenza (374) e al concilio romano del 382, come primate di tutta la Gallia. Accolse Itacio perseguitato dai priscillianisti che denunziò a Graziano [...] e a Massimo (382). Festa, 5 maggio ...
Leggi Tutto
Vescovo di Limoges; secondo una tradizione agiografica che risale a Gregorio di Tours, fu uno dei vescovi mandati da Roma per evangelizzare la Gallia (sec. 3º); secondo una leggenda del sec. 11º, M. sarebbe [...] stato addirittura discepolo di s. Paolo. Festa, 30 giugno ...
Leggi Tutto
Figlio (521-567) di Clotario I, re dei Franchi; alla morte del padre (561) gli toccò un territorio che comprendeva probabilmente tutta la Gallia occidentale, da Amiens e Rouen ai Pirenei, con Parigi. Accusato [...] da Gregorio di Tours d'irriverenza contro il clero e di lussuria, fu invece adulato, come profondo conoscitore della lingua latina, dal poeta Fortunato ...
Leggi Tutto
Nome di due santi: 1. Uno dei primi compagni di s. Benedetto da Norcia; secondo la leggendaria Vita, sarebbe stato inviato (543) in Gallia, dove avrebbe fondato l'abbazia di Glanfeuil, e vi sarebbe morto [...] nel 584; ma il M. abate di Glanfeuil non può essere identificato col discepolo di s. Benedetto. Al suo nome fu intitolata la congregazione dei maurini. Festa, 15 genn. 2. V. Mauro e Papia, santi ...
Leggi Tutto
Successore (m. 428) del re Godigiselo, riuscì a spezzare la resistenza franca alla marcia dei Vandali (406), varcando il Reno, saccheggiando tutta la Gallia e passando poi in Spagna (409), ove i Vandali [...] si stanziarono come foederati in seguito a un accordo con Costantino III (411). G. iniziò allora una sistematica conquista del paese, assoggettando gli altri popoli barbari che lo avevano preceduto e le ...
Leggi Tutto
Apostolo dell'Irlanda (m. 492 circa). Nato in Britannia (forse presso Dumbarton) dal diacono Calpurnio, fu per anni schiavo in Irlanda. Successivamente in Gallia, vi ricevette la preparazione ecclesiastica [...] e vi fu consacrato vescovo. Inviato in Irlanda (432), svolse nell'isola larghissima opera apostolica e fondò (445) la sede primaziale di Armagh. Si hanno di lui due scritti latini, la Confessio e la Epistola ...
Leggi Tutto
Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardia imperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] più popolare che la Francia abbia avuto nell'antichità e nel Medioevo, una delle figure più notevoli e significative della Gallia cristiana. Da ricordare la sua azione a favore dei priscillianisti spagnoli (374; e 383-84) dei quali cercò di evitare ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...