Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] con porticato in fronte, fermato da due avancorpi agli estremi. Su queste tipologie si orientano le architetture private della Gallia settentrionale, del Reno e della Britannia, con aspetto esteriore in genere assai più modesto e funzionale delle più ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] destra (emblema della sua funzione pacificatrice) e dal globo nella sinistra (l'orbe tripartito) e fatta oggetto dell'omaggio di Gallia (l'Europa) e di India (l'Oriente), è protagonista di una miniatura a piena pagina realizzata alla fine del sec ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] costituisce il punto di partenza per questi fenomeni, iniziati tra il V e il VI secolo. Conosciuta ai Romani (Caes., Bell. Gall., V, 13) ma lasciata al di fuori dei confini dell’Impero (anfore della seconda metà del IV secolo a Reask, nella penisola ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] testimonianze per il resto del continente, le isole, l'Asia Minore, la Sicilia, l'Italia, la Sardegna, la Gallia, la Germania e l'Africa settentrionale; talvolta singoli culti acquistano un significato specifico come quello delle Nymphai Nitrodes che ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] : due di esse erano precedute da un ampio vestibolo a forma semilunata, un tipo che si ritrova in porte della Gallia e della Germania del primo periodo imperiale; vi erano anche due porte secondarie.
L'ampiezza del giro fu determinata dalla necessità ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] , probabilmente d'imperatore, e la base iscritta di una statua dedicata, circa il 437, ad Ezio per le vittorie riportate in Gallia. L'interno misura m 27 × 18 circa, secondo le norme vitruviane (v, 2) alle quali obbedisce anche l'altezza, pari alla ...
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HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] stile nella collezione, che deve dividersi in un gruppo maggiore, chiaramente eseguito in Italia, e uno minore proveniente dalla Gallia o dalla regione del Reno. Appartengono a quest'ultimo due grandi bicchieri con fregi di animali e tralci fioriti ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] fiorire di autori provinciali e un rinsanguarsi della tradizione l. attraverso nuove esperienze; si distinguono il cartaginese Nemesiano, e i galli Ausonio e Rutilio Namaziano, poeta della decadenza di Roma (416).
Tra 4° e 5° sec. si avverte anche la ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] luogo successivamente a diverse tipologie (a colonne, a porta di città). Dal 5° sec. a Milano, a Roma e in Gallia la produzione di sarcofagi figurati cedette a tipi con rilievi puramente ornamentali, adottati poi anche a Ravenna e a Costantinopoli ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] da materia più consistente.
Tecniche provinciali. - Nelle altre regioni del mondo antico il materiale locale ha naturalmente il sopravvento: in Gallia e in Germania è la roccia più o meno litoide tagliata en petit appareil che nel III sec. viene ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...