ROSAS (A. T., 41-42)
Francesco Pellati
Città della Spagna orientale, nella provincia di Gerona, con 2770 ab.; sorge presso la costa settentrionale del golfo omonimo nella penisola formata dalla Sierra [...] dalla madrepatria. La moneta d'argento di Rode, col tipo della rosa, dominò, con la dracma dì Marsiglia, lungo tutte le coste della Gallia e della Spagna. Strabone (III, 4-8) fa menzione del culto che in Rode si prestava a Diana d'Efeso.
Poco si ...
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Cardinale, figlio di Louis-Gabriel-Ambroise (v.), nato a Millau il 30 ottobre 1787, morto a Lione il 25 febbraio 1870. Sacerdote dal 1811, fu nominato vicario del vescovo di Chartres nel 1817 e il 27 aprile [...] del 1848 promise alla chiesa la libertà, esortò il clero ad accettare la repubblica. Entrò in senato come primate della Gallia. I suoi sermoni furono stampati dal Migne nella sua collezione: Orations sacrées, s. 2ª, XlV.
Bibl.: Blanchon, Le cardinal ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di una riduzione topografica, e sovente anche di ruolo, della città retratta entro le ridotte mura castrensi, come in Gallia e come a lungo proposto anche per la penisola italiana, oppure, come sembra più credibile in quest'ultimo caso, della ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] sono dubbi, nella sua dirompente novità, a determinare la morte di Roma, la città eterna30. E Roma, per questo aristocratico della Gallia che sotto Onorio ha ricoperto le cariche di magister officiorum e di praefectus Urbis, è molto più che la grande ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] soggiorno romano (a noi così poco conosciuto) e la sua successiva, lunga permanenza in Francia: "incolui Romam, retinet me Gallia".
Entrato a far parte della cerchia degli intellettuali che godevano della stima e dei favori del sovrano, l'E. si ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] 115 s.; XXXVIbis, ibid. 1913, pp. 5 s., 611 s., 615 s., 621 s., 991 s.; J. H. Albanès-U. Chevalier, Gallia christiana novissima, VII, Avignon-Valence 1920, cc. 592-599 (cfr. tutta una serie di documenti edi rinvii a fonti archivistiche); Memorabilium ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] sec. d.C., inserito in una domus di Bordeaux risalente al I sec. d.C., è il più grande finora rinvenuto nelle Gallie. Il culto di Cibele, invece, non è attestato da monumenti così importanti, ma da altari taurobolici (legati all’uccisione rituale di ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] questa attribuzione, né si hanno testimonianze effettive di una attività di quadraturista del B.; secondo il Giovio, alla Gallia eseguì più probabilmente dei putti. Le notizie di pagamenti all'artista per opere compiute a Torino, raccolte dal Vesme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni romano-barbarici
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di sfaldamento dell’egemonia romana si protrae [...] poi dai primi anni del V secolo si riversano nei territori romani, spinti dall’avanzata unna in Oriente, invadendo la Gallia, la penisola iberica e quella italiana.
Ma per lungo tempo il controllo di queste regioni, che già dalla metà del secolo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] ; nel 448 annette al suo potentato un’ampia fetta dei Balcani, a sud del Danubio; dirige poi le sue mire verso la Gallia, da cui viene respinto nel 451 da Romani e Visigoti. L’anno successivo invade l’Italia, conquistando Milano e Pavia, ma desiste ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...