RUGI
Walter Holtzmann
. Stirpe germanica orientale, il cui nome si conserva nel nome dell'isola di Rügen. La loro patria originaria va ricercata nella Norvegia sud-occidentale; in Germania i R. erano [...] furono sottomessi dagli Unni. Compaiono al seguito degli Unni nel 435 nella parte orientale del territorio romano, nel 451 in Gallia, al comando di Attila. Dopo il crollo dell'impero unno, parte di essi, passati all'Impero romano, furono stabiliti in ...
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SISTO III papa, santo
Mario Niccoli
All'inizio della controversia pelagiana il prete romano S. era indicato dall'opinione comune come uno dei membri del clero romano favorevoli a Pelagio. Nel 418 S. [...] papa Celestino. Prospero cercò di trascinare il nuovo papa nella campagna da lui condotta contro i semipelagiani della Gallia meridionale (v. semipelagianesimo) specialmente contro Cassiano. Ma S. rimase neutrale e non intervenne. Forse speculando su ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] figli e mariti, o più facilmente i fratelli, come nel caso di Pacomio84 e Shenoute. Qualcosa di analogo si verifica in Gallia fra IV e VI secolo, dove abbiamo coppie sposate con prole che optano per la vita monastica (Eucherio di Lione e Salviano ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e Balbino nel 238; Filippo e il figlio Filippo iunior dal 247 al 249; Decio e il figlio Erennio Etrusco nel 251; Treboniano Gallo e il figlio di Decio, Ostiliano, sempre nel 251; Valeriano e il figlio Gallieno dal 253 al 260; infine Caro e il figlio ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] Third Century Syria, in Journal of Roman Studies, 61 (1971), pp. 1-17.
14 Cfr. Eus., h.e. X 5,18-20. I vescovi della Gallia sono menzionati in h.e. X 5,19.
15 Cfr. Eus., h.e. X 5,19-20: ὡς ἄν ϰαταμάθοιτε τῷ σεβασμιωτάτῳ νόμῳ ἁϱμόττειν […] ὅντινα χϱὴ ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] furono sconfitti nel 102 e 101 da Mario. Trent’anni dopo tribù suebiche comandate da Ariovisto passarono il Reno e penetrarono in Gallia, ma contro di esse intervenne Cesare che le costrinse a ripassare il fiume (58 a.C.), elevato a confine tra i G ...
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Vescovo di Poitiers e poeta (n. presso Treviso 530 circa - m. Poitiers inizî sec. 7º). Studiò a Ravenna, poi con lungo pellegrinaggio si recò alla tomba di s. Martino di Tours indi a Poitiers dove trovò [...] genere, da lui stesso raccolte in 11 libri di Miscellanea o Carmina. Poeta di mediocre ispirazione, ebbe larga fama in Gallia e in Germania; alcuni suoi inni (Vexilla regis prodeunt; Pange lingua gloriosi) sono entrati nella liturgia. La lingua di V ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] e la Grecia; vasi di terracotta, anch'essi importati, belle monete conservate nel Museo Borély. Fu la Grecia a introdurre in Gallia quell'industria a cui si devono nei secoli IV e III tipi eccellenti imitanti quelli greci: la dracma con testa di ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] riveste le rive" (Georg., III, v. 14). Fece i primi studî nella vicina Cremona, poi a Milano, dov'erano le scuole migliori della Gallia Cisalpina; e di qui, fra il 55 e il 50 a. C., passò a Roma a coltivare eloquenza sotto la guida d'un reputatissimo ...
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. Questo re visigoto salì al trono con l'aiuto dell'avo Teodorico, re degli Ostrogoti. Morto Alarico (v. alarico ii) nella battaglia di Vouillé, aveva cinto la corona Gesaleico, suo figlio naturale, che [...] , rimase sotto la sua tutela (526). Conscio del pericolo causato dalla vicinanza dei Franchi, soprattutto pei suoi possedimenti nella Gallia, A. cercò di scongiurarlo, stringendo relazioni coi re di quei popoli; e riuscì a farsi dare in moglie la ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...