ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] et inlustris com•es ex r:magistro vtrivso(q)ue militiae consul oe(r)dinarius. A. di origine sconosciuta, forse gallo, combatté in Gallia e in Spagna; iniziò il suo consolato ad Arles (Sidon. Apoll., Ep., viii, 6).
Lo sfondo del dittico è occupato ...
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Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] a. C., fu occupata, nel V secolo dai Massalioti (Ps. Scymnos, 206 seg.), e, in seguito, fece parte della Gallia Narbonese. Il suo nome significa buona città oppure buona fortuna (Αγαϑὴ Τύχη presso Stefano Bizantino); compare spesso negli autori (Ps ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] sono ignoti, sebbene, forse, di seconda mano.
All'epoca della persecuzione di Marco Aurelio (177-78) I. è in Gallia prete nella chiesa di Lione (v. gallia, XVI, p. 319). Quando e perché I. abbia abbandonato l'Asia non è dato sapere. L'appendice al ...
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TEODORICO I re dei Visigoti
Gastone M. Bersanetti
Successe a Vallia alla fine del 418. Sua prima attività fu l'esecuzione del foedus con l'Impero. Insoffente della posizione che il trattato gli conferiva [...] nel 444 o 445 con i Vandali, al principio del 449 con il re degli Svevi Rechiario. Quando Attila penetrò nella Gallia T., sentendosi minacciato direttamente ed essendone stato pregato da Avito, si unì con le sue forze a Ezio, salvando Orléans.
I ...
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REMI
Léopold Albert Constans
. Uno dei più potenti popoli belgi. Il dominio dei Remi si estendeva sugli attuali dipartimenti della Marna, dell'Aisne, delle Ardenne, della Mosa, sconfinando anche sul [...] , e ai Remi apparteneva quello Iulius Auspex che fece molto per mantenere fedeli a Roma la maggior parte dei popoli della Gallia. I Remi erano una popolazione ricca, che apprezzava al disopra di tutto i benefici della pace; essi coniavano monete, di ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Sono ignoti il luogo e l'anno della sua nascita. Quando morì, nel 285, era ancora nel pieno vigore della gioventù. Era figlio primogenito di Marco Aurelio Caro, e fu [...] 282. In questo stesso anno, Caro movendo contro i Persiani lasciò in occidente C., affidandogli il governo dell'Italia, della Gallia, dell'Illirico, della Spagna della Britannia e dell'Africa con i psteri di Augusto. Caro e poi Numeriano perirono in ...
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. Figlia dell'imperatore Costanzo II (v.) e della sua terza moglie Faustina, nata dopo la morte del padre avvenuta il 2 novembre del 361. Nel 365 la piccola C. si trovava con la madre a Costantinopoli, [...] , 7, 10). Nel 374, a soli 12 anni di età, fu promessa sposa al quindicenne imperatore Graziano. Mentre era condotta in Gallia per le nozze, poco mancò non cadesse prigioniera dei Quadi, in Pannonia. Da Graziano ebbe un figlio (379); morì nel 383 a ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Bevagna, Epigraphica, 1945, p. 66; Africa, R. Cagnat, Inscriptions latines d'Afrique, 428; Dalmazia, C.I.L., iii, 8331); nome e sculpsit (Gallia, C.I.L., xii, 2319; Germania, C.I.L., xiii, 118o6; Dacia, C.I.L., iii, 1413; Dalmazia, C.I.L., iii, 8509 ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] venne a porsi nel territorio da poco conquistato della Gallia Belgica (la futura Germania Superior) al limite delle zone importante di transito nella via fra l'Italia e le Gallie che passava allora prevalentemente per il Monginevro. Non sappiamo ...
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NATTI(US) ARVE, M
M. E. Bertoldi
Nome risultante da una iscrizione, che si è supposta riferibile a un coroplasta.
Essa compare su una figurina frammentaria (parte inferiore di busto femminile) di argilla [...] biancastra, rinvenuta nella favissa di un piccolo santuario gallo-romano, scoperto nel 1955 a Colombières-sur-Orb, insieme con ricco materiale votivo databile nei primi tre secoli d. C. L'iscrizione potrebbe, però, anche esser riferita all'offerente ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...