SOLERA, Temistocle
Guido MAZZONI
Librettista melodrammatico, nato a Ferrara il 25 dicembre 1815, morto a Milano il 21 aprile 1878, dopo una vita avventurosissima. Non gioverebbe enumerare i libretti [...] d'opera, che il S. andò raffazzonando, talvolta con pezzi altrui (dal Castelvecchio, dal Cammarano, dal Gallia, ecc.). Al Verdi diede l'Oberto di San Bonifacio, Attila, Nabucco, I Lombardi alla prima Crociata, ecc.; ma non resse al modo con cui il ...
Leggi Tutto
(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] zona della Netze e della Vistola, migrarono poi verso S insieme ai Vandali. Nella grande invasione della Gallia del 5° sec. entrarono nel territorio dell’Impero stanziandosi lungo il Reno, fra Worms e Magonza, dove formarono un loro Regno, con ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), originario del Piceno. Di modeste condizioni, dopo la presa di Ascoli (89), fu condotto prigioniero a Roma. Qui seppe accumulare grandi ricchezze e salì alle più alte [...] Piceno contro Ottaviano e Irzio; fu bandito, si riunì poi con Antonio, e (43) fu console, poi (42) legato di Antonio in Gallia. Inviato (39) in Oriente, sconfisse Labieno che era al servizio dei Parti, e occupò la Siria e la Cilicia. L'anno seguente ...
Leggi Tutto
(o Suessoni; lat. Suessiones) Antica popolazione celtica stanziata nell’odierno dipartimento dell’Aisne, con capitale Noviodunum.
Il potere del re dei S. si estendeva ai Belgi, a parte della Bretagna [...] e, al tempo di Cesare che li combatté (57), ai Remi. Durante l’Impero i S. appartennero alla Gallia Belgica; sotto Augusto nel loro territorio fu fondata Augusta Suessionum (odierna Soissons). ...
Leggi Tutto
Vedi ANTONIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIO (M. Antonius)
M. Borda
Triumviro figlio maggiore di M. Antonio Cretico, nato nell'82 circa a. C.
Educato in Grecia; dal 57 al 55 comandante di cavalleria in [...] Palestina ed Egitto, nel 54 con Cesare in Gallia. Questore nel 52, augure e tribuno della pleble (50). Governatore dell'Italia durante l'assenza di Cesare (49 e 47), console nel 44 con Cesare. Con Ottaviano e Lepido costituì il Secondo Triumvirato ( ...
Leggi Tutto
Succeduto al padre Meroveo, re della principale tribù salica (457), fu per alcuni anni privato del trono e costretto a esulare; poi, restaurato, seguì una politica di intesa coi Romani. Aiutò Egidio, lasciato [...] , a sconfiggere i Visigoti sotto le mura d'Orléans. Dopo la morte di Egidio, Ch., alla testa di truppe gallo-romane, riuscì nel 469 a togliere ai Sassoni la città di Angers. Quando anche i Sassoni si allearono con i Romani, insieme col loro capo ...
Leggi Tutto
OCTODURO
Pietro Baroccelli
. Octodurus Varagrorum, oggi Martigny, fin dai tempi preromani fu il maggiore centro stradale della Vallis Poenina (Vallese). Da Octoduro s'iniziava l'ascesa del valico del [...] Gran San Bernardo per il quale passava la grande via imperiale che da Roma, per Aosta, conduceva alla Gallia orientale ed alle Germanie. Ai tempi di Cesare, Octoduro era vicus della gens dei Varagri. Questi, vinti da Augusto con le altre gentes ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] abbiano formato è quella gallica, la quale però sentì in modo prepotente l'influsso di Roma; si troverà sotto la voce gallo-romana, arte l'esposizione dei problemi creati da quest'incontro di due diverse tendenze artistiche.
Una parte di quest'arte c ...
Leggi Tutto
INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] quella dei Cimbri, che avevano prima invaso il Norico amico di Roma (113), poi, con i Teutoni e gli Ambroni (109), la Gallia, la Spagna, l'Italia. Le vittorie di Mario (102-101) avevano salvato il mondo romano dall'invasione; ma i Germani, che, tra ...
Leggi Tutto
(lat. Raetia) Regione delle Alpi Centrali, corrispondente al Tirolo, a parte della Baviera e della Svizzera (oggi Grigioni), abitata anticamente da popolazioni di discussa origine etnica, di cui la più [...] importante era quella dei Vindelici. Contro queste Augusto per primo condusse spedizioni per assicurare la tranquillità della Gallia Cisalpina. Sconfitti due volte i Vindelici, tutta la regione fu occupata e dapprima posta sotto il governatore delle ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...