SANSON, Nicolas
Roberto Almagià
Geografo, nato ad Abbeville il 20 dicembre 1600, morto a Parigi il 7 luglio 1667. Nutrito di buoni studî umanistici, già a 27 anni pubblicò una Galliae antiquae descriptio [...] geographica, grande carta nella quale sono ricostruite le condizioni della Gallia nell'antichità, notevolmente migliore di tutte le precedenti, per quanto oggetto di gravi critiche. Presso i contemporanei ebbe buona accoglienza, al pari delle ...
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TEUTONI (gr. Τεύτονες, lat. Teutoni)
Plinio Fraccaro
Stirpe germanica, già nota a Pitea di Marsiglia per il commercio dell'ambra, e che, al suo apparire nella storia, abitava sulla costa occidentale [...] in Pannonia ed entrarono nel Norico, dove nel 113, a Noreia, sconfissero un esercito romano. Nel 110 passarono il Reno e devastarono la Gallia, tranne il paese dei Belgi, che li respinsero. Giunti quindi al confine della provincia romana della ...
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romano-barbàrici, régni Reami nati dall'insediamento (fra il 5° e il 6° sec. d.C.) di popolazioni germaniche nelle province dell'Impero romano d'Occidente.
Le origini
I primi r.r.-b. nacquero all'inizio [...] Chiesa di Roma (e non l'arianesimo, come gli altri popoli germanici), che fu un decisivo fattore di incontro. In Gallia inoltre sopravvissero molte famiglie di latifondisti romani e, con essi, le loro proprietà e le loro tecniche di produzione. La ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] , che tenesse conto delle consuetudini locali. Come scrittore politico, condensò il suo pensiero soprattutto nelle già citate Franco-Gallia e Vindiciae contra tyrannos, scritte sotto l'impressione della notte di s. Bartolomeo (i cui orrori condannò ...
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TREBAZIO TESTA, Caio
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Personaggio romano, nato probabilmente a Velia. Cicerone, che lo ebbe caro, gli indirizzò varie lettere (Ad Fam., 7, 6-22) e gli dedicò i Topica: per raccomandazione [...] di lui, T. militò fra il 54 e il 53 in Gallia, nello stato maggiore di Cesare. Non sembra che abbia percorso la carriera politica. Come tutti i Romani del tempo si occupò di filosofia, e pare che almeno per qualche tempo abbia seguito la secta ...
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CAVAILLON (Cabellio)
P. Gros
Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento della Vaucluse, presso la confluenza del fiume Calavon nella Durance. Corrisponde all'antico centro di Cabellio, che, [...] relazione alla data di concessione del diritto latino, nel 16-15 a.C., in occasione di un viaggio di Augusto nella Gallia Narbonense.
L'arco quadrifronte di C. appartiene alla ridotta serie dei tetràpyla. Si tratta senza dubbio di uno dei più antichi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .
Negli anni 58-51, con una serie di campagne che lo portarono ad attraversare il Reno e la Manica, Cesare conquistò la Gallia e la ridusse a provincia romana. Le conseguenze della conquista di Cesare furono decisive per la storia di Roma e del mondo ...
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Umanista e geografo (Firenze 1440 - ivi 1500), autore di una versione in terzine della Geographia di Tolomeo, con la sola aggiunta, qua e là, di accenni a personaggi e fatti contemporanei. L'opera (apparsa [...] quasi certamente nel 1482) contiene, oltre alle tavole tolemaiche, quattro tavole nuove (Italia, Spagna, Gallia, Terra Santa). ...
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Figlio di Erode il Grande (n. circa 23 a. C. - m. 18 d. C.), e suo successore, assieme ai fratelli, nel governo della Giudea (4 a. C. - 6 d. C.). Inviso ai Romani come ai proprî sudditi, fu, dopo dieci [...] anni di contrastato dominio, processato e confinato nella Gallia ove morì. ...
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Nei Vangeli, è il nome aramaico (propr. martā "signora") della sorella di Lazzaro e di Maria dimorante in Betania. Patrona, per la sollecitudine nell'offrire ospitalità a Gesù, degli ospizî per i pellegrini [...] e bisognosi. La leggenda medievale la fece pervenire con Lazzaro e Maria a Tarascona (Gallia merid.). Suoi attributi sono il mazzo di chiavi o gli arnesi da cucina. È anche accompagnata dal dragone. Festa, 29 luglio. ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...