Uomo politico e generale (n. 360 circa - m. 408). Di origine vandala, ricevette dal morente imperatore Teodosio (395) la tutela dei figli Arcadio e Onorio ma, caduto in disgrazia presso il primo, si dedicò [...] a Pollenzo (402) e il secondo a Fiesole (405); in Gallia riuscì ad arrestare un'altra irruzione di Alani (che aveva avuto 406). Dovette però abbandonare a sé stessa la Britannia, mentre la Gallia, dopo avere lottato con S. contro i Vandali, si unì ...
Leggi Tutto
(irland. mod. Lugh) Divinità celtica, nota soprattutto da saghe e favole irlandesi, ma anche quale eponimo di diverse città europee tra cui Lione (Lugdunum), e forse anche Londra e Leida. Nella mitologia [...] irlandese è potente alleato dei Tuatha De Danann contro i Fomori. Sia in Irlanda (festa e mese Lugnasad) sia in Gallia aveva una festa il 1° agosto, cui si collega la fondazione augustea, in quella data, del culto imperiale in Gallia. ...
Leggi Tutto
Archeologo (Parigi 1818 - ivi 1897); direttore dell'École française di Roma (1883-89), dal 1867 membro dell'Académie des inscriptions et belles-lettres. Socio naz. dei Lincei (1884), straniero (1891). [...] Si occupò di epigrafia e di archeologia cristiana, raccolse le iscrizioni cristiane della Gallia; e tra l'altro pubblicò un Manuel d'épigraphie chrétienne (1869). ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] poi, in epoca romana fu municipio della Gallia Narbonense.
Successivamente A. fu occupata dai Burgundi (V sec.), dagli Ostrogoti (508), dai Franchi (536) e nel 933 fu annessa al regno di Arles; dal 1146 al 1251 fu comune autonomo; dal 1290 fu annessa ...
Leggi Tutto
Generale romano (n. 135 o 140 - m. 194); appartenente a famiglia di ordine equestre, entrò a far parte del senato (180 circa), poi (183) fu legato delle Tre Dacie, combattendo con successo contro i barbari, [...] quindi (188) fu inviato da Commodo in Gallia per combattere contro i disertori guidati da Materno, e (191) gli fu affidato il governo della Siria. Alla morte di Pertinace (193), si fece proclamare imperatore ad Antiochia e ottenne il riconoscimento ...
Leggi Tutto
Scrittore enciclopedico romano del sec. I d. C. Della patria, della famiglia, della vita di C. non si sa nulla. Dal fatto che il nome Cornelius Celsus ricorre spesso in iscrizioni della Gallia Narbonese, [...] e da una certa conoscenza della lingua gallica che apparisce qua e là nell'opera di lui, si può congetturare che in quella regione egli abbia avuto i natali e vi abbia trascorso la gioventù. Ignoriamo ...
Leggi Tutto
LE BLANT, Edmond
Epigrafista e archeologo francese, nato a Parigi nel 1818, morto ivi nel 1897. Dal 1883 al 1889 fu direttore dell'École française de Rome.
Si occupò soprattutto di epigrafia e archeologia [...] cristiana, raccogliendo le più antiche iscrizioni cristiane della Gallia (Inscriptions chrétiennes de la Gaule antérieures au XIIIe siècle, Parigi 1856-65; Nouveau recueil d'inscriptions chrétiennes de la Gaule, Parigi 1862). Studiò Les sarcophages ...
Leggi Tutto
ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] il felice ritorno dell'imperatore dalla Gallia e dalla Spagna e la pacificazione dell'Impero; ivi, in memoria dell'evento, i magistrati, i sacerdoti e le vestali avrebbero dovuto compiere un sacrificio annuale commemorativo. L'A. P., sorta in Roma ...
Leggi Tutto
Stile decorativo che si avvale dell’utilizzo della figura animale profondamente stilizzata e arricchita da elementi astratti, realizzato da popolazioni che non prevedono la decorazione figurativa, come [...] quelle germaniche. Appare attestato tra 3° e 4° sec. nelle aree limitanee settentrionali dell’Impero, in Gallia e nelle aree danubiane, dove fibule in stile animalistico erano fuse, decorate a cuneo (Kerbschnitt) e quindi rifinite a freddo a cesello. ...
Leggi Tutto
LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] seno al clero romano: certo è che alla morte (19 agosto 440) del successore di Celestino, Sisto III, L. - allora in Gallia per dirimere un conflitto fra il patrizio Ezio e il prefetto del pretorio Albino - fu eletto a succedergli. Il 29 settembre 440 ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...