Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] si discute se più o meno delle Hispaniae) e le tre che costituivano la cosiddetta Gallia Comata (così chiamata per le lunghe chiome delle popolazioni celtiche locali), corrispondenti all’area conquistata da Cesare nella lunga e celebre guerra (58- 51 ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dell’Asia Minore. Presso gli scrittori latini sono usati i termini Celtae o Galli. Secondo Cesare, Celtae era il nome celtico dei Celti, chiamati dai romani Galli (Caes., Bell. Gall., I, 1). Le più antiche citazioni relative ai Celti giunte sino a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] isola) frequentate fin da epoche remote e consacrate alla dea celtica Sulis interpretata come Minerva. La città non era molto ampia per il culto di Augusto e Roma, come a Lione in Gallia e a Colonia in Germania. Dopo la morte e la divinizzazione ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] due strette unità territoriali di cui si è detto: a difesa delle Gallie, ma anche perché era qui il limes, o confine dell’Impero. al reticolo del piano urbanistico. Era qui un importante santuario celtico: all’inizio del II sec. d.C. fu sostituito da ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] del principio del III sec. d.C. L’ornamentazione celtica “a traforo” col disegno “a trombe”, trapiantato dalla Britannia Miti
La predilezione per i temi mitologici, caratteristica della Gallia, si riscontra anche nelle edicole e nelle elaborate stele ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] rimasti esposti all’influsso, più o meno intensivo, della più evoluta civiltà delle tribù celtiche, la cui area di insediamento si estendeva dalla Gallia, attraverso la Germania meridionale e la Boemia, fino alla Polonia meridionale. L’apertura all ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] terminazione -eia secondo alcuni si riconnetterebbe a suffissi celtici, è controversa.
L’interesse eminentemente strategico della , I culti di Aquileia repubblicana. Aspetti della politica religiosa in Gallia Cisalpina tra il III e il II sec. a.C., ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] tra il V e il VI secolo. Conosciuta ai Romani (Caes., Bell. Gall., V, 13) ma lasciata al di fuori dei confini dell’Impero ( un anello, in una sorta di sincretismo del motivo solare celtico e del simbolo cristiano (cimitero di Ahenny, nel Leinster), ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] si articolava in due nuclei distinti: a nord le 14 tribù celtiche distribuite in 11 distretti fra la Loira e la Garonna (Undecim sec. d.C., è il più grande finora rinvenuto nelle Gallie. Il culto di Cibele, invece, non è attestato da monumenti ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] un afflusso nell’area continentale di persone di origine celtica in fuga. La Bretagna fu contea franca e furono i Franchi e i Visigoti a disputarsi il predominio sui territori della Gallia. Tutte le terre a ovest del Reno erano infatti divise tra gli ...
Leggi Tutto
gallo1
gallo1 agg. e s. m. [dal lat. Gallus]. – Della Gallia, denominazione data dai Romani alla regione corrispondente all’incirca all’odierna Francia; relativo o appartenente ai Galli, popolazione di origine celtica che abitava la Gallia....
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...