Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] deriva invece dal particolare mantello con cappuccio di origine celtica, la caracalla appunto, che egli era solito portare denominato per la sua ridicola mania di vestire alla foggia dei Galli. Il mal francese, come si vede, è di antichissima data ...
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gallo1
gallo1 agg. e s. m. [dal lat. Gallus]. – Della Gallia, denominazione data dai Romani alla regione corrispondente all’incirca all’odierna Francia; relativo o appartenente ai Galli, popolazione di origine celtica che abitava la Gallia....
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
Popolo della Gallia celtica nella regione montuosa dell’odierna Alvernia, con capitale Gergovia. Nel 2° sec. a.C. avevano unificato quasi tutta la Gallia in un vasto impero. Il loro condottiero Vercingetorige ebbe un ruolo importante nella resistenza...
Popolo della Gallia Celtica, ricco e potente. Occupava fra la Loira e la Saône un territorio corrispondente press'a poco ai dipartimenti della Saône-et-Loire, della Nièvre e, in parte, della Cote-d'Or e dell'Allier. I loro vicini erano a nord...