CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] e i gruppi ellenistici o romani affidati al suo restauro, restauro di larghissima integrazione per esempio nell'Ercole e il Centauro (cfr. E. Galli, Intorno al restauro e al significato…, in Riv. d'arte, V [1907], pp. 77-84) o nel Bacco e Ampelio ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] ; M.C. Sermanni, Le ACLI: dal ruolo formativo all'impegno politico-sindacale (1944-1961), Napoli 1978, ad ind.; G. Galli, Storia della Democrazia cristiana, Roma-Bari 1978, ad ind.; Storia del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, VI ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] urne del Museo Guarnacci nel XVIII e XIX secolo, in Urne volterrane 2. Il Museo Guarnacci, I, Firenze 1977, pp. 10-12; R. Galli, Mons. G. in pericolo. Tentato omicidio?, in Volterra, XIX (1980), 1-2, pp. 24 s.; A. Chiodi, M. G. erudito settecentesco ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] morte del Caveri.
Fonti e Bibl.: I docc. cit.riguardanti la fam.Caveri in Arch. di Stato di Genova, ms. 711: Rationum privatarum A. Galli, anni 1504-1509, ff. 46v, 68v, e, ed. in Racc. di docc. e studi pubbl. d. R. Commiss. Colombiana, pt. II, vol.I ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] , "espressiva, abbastanza estesa e vibrante", oltre a una naturale capacità di accentare e colorire il suo canto. Amintore Galli nella sua Musica popolare ne decantava lo slancio interpretativo, che spesso diveniva passione; la sua voce si espandeva ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] al materiale utilizzato sia alla tecnica operatoria. Nella monografia dedicata al Museo di G. A. Galli (Antico museo ostetrico di Giovanni Antonio Galli, restauro fatto alle sue operazioni in plastica e nuova conferma della suprema importanza dell ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] ., Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro 1954-1962, Firenze 1977, ad Indicem; G. Galli, Storia della DC, Bari 1978, ad Indicem; M. Di Lalla, Storia della democrazia cristiana, I-III, Torino 1979-1982, ad Indices; A ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] , tra le quali si segnala il Ritratto del padre (Milano, Pinacoteca Ambrosiana). Allo stesso 1913 risale il matrimonio con Maria Galli, dal quale nacquero cinque figli (Bruno, Costanza, Emilio, Lucia e Luisa). Nel 1914 prese parte per la prima volta ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] e pittore teatrale. Si inserì così nel vivace ambiente teatrale di Parma in cui era ancora viva la tradizione dei Galli Bibiena. Le novità tecniche da lui introdotte lo imposero rapidamente e lo portarono a lavorare dapprima per il teatro di ...
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CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] dell'Avvenire, era nettamente anarchico. "Non ispero più che nei diseredati, negli affamati e quindi nell'azione" scriveva a GalloGalli il 25 ag. 1878. Per la sua propaganda, fatta sulle colonne del giornale, il C. venne arrestato e processato ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...