GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] il suo primo apprendistato. Evitò la carriera militare che gli si prospettava poiché ebbe occasione di collaborare con i Galli Bibiena (probabilmente Antonio Luigi) alla ricostruzione e alla decorazione del teatro Onigo a Treviso nel 1767. Il lavoro ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] sintetiche e precise nella definizione delle forme, quali Lavandaie sul Tanaro (1939: tutte a Torino, collezione Malvano, ripr. in Mantovani - Galli - Sottomano, pp. 81, 101, 121).
Nel corso di questi anni il M. propose gli esiti di tale indagine in ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] la notizia che sarebbero stati allievi dell'architetto e scenografo Francesco Galli Bibiena. Tuttavia, tra la fine del Seicento e i primi praticato anche al di fuori dell'ambito dei Galli Bibiena, dando luogo, specialmente nell'Italia settentrionale, ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] ; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 138 s., 184 s.,ad vocem Bortoloni Mattia; II, ibid. 1966, pp. 505 s., ad vocem Galli Bibiena Giuseppe (per Carlo e Giov., I, p. 139); F. Bartoli,Notizia delle pitture…, I, Venezia 1776, pp. 11-13, 74; II, Venezia ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] comunale), che ne documenta la produzione dal 1684 al 15 sett. 1729.
Il F. iniziò gli studi artistici presso G.M. Galli, detto il Bibiena, alla morte del quale (1665) visse un'esperienza da autodidatta. Intorno ai vent'anni entrò nella bottega di ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] menzionati nelle rispettive carte (Tambini, 1984, pp. 9, 15 n. 25, con riferimento alle ricerche inedite di Romeo Galli; a questo testo, a fianco di Filippini - Zucchini, 1968, si fa riferimento per le notizie biografiche riportate in questa ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] passim; Il monumento e il suo doppio: Firenze, a cura di M. Dezzi Bardeschi, Firenze 1981, pp. 75 s., 116; D. Mignani Galli, Restauri e burocrazia: palazzo Vecchio a Firenze nel Settecento, in Labyrinthos, I (1982), 1-2, pp. 165-202; Id., Gli Uffizi ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Zamboni, Un dipinto giovanile di E. L., in Paragone, XXXVI (1985), 419-423, pp. 258-263, fig. 167; W. Bergamini, Antonio Galli Bibiena…, in Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, I, Bologna 1987, pp ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] Minardi concepì come continuazione, ideale e reale, delle logge di Raffaello, affidando a N. Consoni la parte figurativa e a Galli l'esecuzione degli ornati in stucco.
Tra il 1859 e il 1867 sulle volte di ciascuna campata furono rappresentati episodi ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] delle scene (Martinelli Braglia, 1982).
Determinante per l'affermarsi del F. fu poi l'incontro con il celebre Francesco Galli Bibiena, reiteratamente attivo per il teatro reggiano nei primi decenni del secolo; meritatasi la stima di quel maestro, il ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...