BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] Parma, alla Mostra annuale di Belle Arti, dove è presente pure negli anni successivi e riceve ampie lodi (cfr. L. Galli, in Il nipote del Piacentino istruito, lunario per il 1856). Sono anni di lavoro intenso: Geremia predice agli Ebrei la cattività ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] autografia, né può escludersi la paternità di Stefano Lolli, architetto teatrale di corte, o di Ferdinando Galli Bibiena. L'intervento architettonico del D. sembrerebbe comunque più sicuramente individuabile nel recinto per l'orchestra, riprodotto ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] e con grande attitudine alle scienze, soprattutto all'astronomia.
La notizia della grande stima nutrita per lui da L. F. Galli Bibiena (Righetti Dondini, 1768) è avallata dalla certa collaborazione realizzatasi fra i due a partire dal 1722 per l ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] dimostra che il D. deteneva una buona posizione nell'ambiente artistico locale, dominato dal Torregiani e dal Galli Bibiena.
Al decennio successivo appartengono le opere più note ed importanti. Nel 1734 venne consacrato dal canonico Tarasconi ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] e riviste, fra cui, nel 1905, il Secolo XX, con articoli di ispirazione socialisteggiante e umanitaria. Con M. Galli contribuì alla formazione dell'importante collezione di dipinti macchiaioli di E. Checcucci. Insegnò inoltre all'Accademia di belle ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dipinto può riconoscersi con verosimiglianza in quello passato nel Museo civico di Padova, n. 1248); "... vaghissimo paese con un gallo... altri volatili, ed un coniglio..." (Bartoli), e così via. Tale interesse è confermato da un'opera che il C ...
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FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] del 1720, nel salone della villa a riquadrare gli affreschi di Louis Dorigny e che talora è stato identificato con Francesco Galli Bibiena.
In quanto alle tele, in una sala di palazzo Serpini-Salvetti-Dai Prè in via Arcidiacono Pacifico, a Verona ...
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FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] ], c. 282; Ibid., ms. B. 129, c. 443; ms. B. 130, c. 290; ms. B. 131, c. 120; Imola, Biblioteca comunale, ms., R. Galli, Imolesi illustri, nn. 191, 215; Ibid., ms. n. 43, G. Villa, Pitture della città di Imola... [1794], cc. 366, 367, 438, 1098, 1099 ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] anche riconosciuto con il "Bartolomeo pittore" che a Roma, sempre nel 1603, partecipò a una aggressione ai danni di G.A. Galli, lo Spadarino (Papi, 2004, p. 24). Altri (Gregori, pp. 15 s.; Randolfi, pp. 81 s.), anche in considerazione dell'età del ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] suo autore fosse aggiornato e all'avanguardia nella fase di transizione dalla vecchia tipologia del teatro privato codificata dai Galli-Bibiena a quella dei moderno teatro pubblico (Arch. di Stato di Firenze, Camera delle Comunità, f.6, ins. Cecconi ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...