ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] e letterati. Invitato nel 276 alla corte macedone compose un Inno a Pan celebrante la vittoria di Antigono Gonata sui Galli presso Lisimacheia nel 277; divenne il poeta ufficiale della corte di Pella, dove forse compose i Fenomeni, mettendo in versi ...
Leggi Tutto
Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] 'ponte sulla Somme' - citata per la prima volta da Cesare nel 54 a.C. (De bello Gallico, V, 24, 19) era abitata dai Galli Ambiani, che vi si erano stabiliti probabilmente tra il sec. 4° e il 2° avanti Cristo. Non risulta che la città abbia avuto una ...
Leggi Tutto
ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] , deriva dall'aggettivo lat. artiacus, da artum 'luogo angusto'; Seprium viene invece da Sibrium, termine che discende forse dal nome dei Galli Insubri. A. fu un pagus romano, come testimonia la necropoli dei secc. 1° a.C.-1° d.C., e centro religioso ...
Leggi Tutto
IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] preistorica, come vien confermato dai trovamenti archeologici, ed inclusa nel territorio piceno conquistato nel sec. IV dai Galli Senones spintisi vittoriosamente sino all'Esino e, dopo la sconfitta da loro subita presso Sentinum, nel confiscato ...
Leggi Tutto
Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] 1429. Durante le guerre di religione fu avversa ai calvinisti ed Enrico IV la poté avere solo nel 1594.
Intorno all’oppidum gallo-romano, il nucleo medievale di B. caratterizza l’aspetto antico della città. Oltre le chiese di St.-Pierre-Le Guillard e ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] Perugia (suo procuratore in un atto è Marino Samminuzi); del 1533 è la Madonna fra i ss. Andrea e Giuliano (Perugia, Gall. Naz.; la data è stata scoperta insieme con la dedica in un recente restauro), chiaramente derivata dalla pala di S. Onofrio del ...
Leggi Tutto
VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] di stirpe probabilmente ligure - che, più tardi, come Livio ricorda (v, 35, 2), avrebbero subito l'invasione da parte dei Galli Salii provenienti da Marsiglia (Vercellae Libicorum ex Salluis ortae: Plin., Nat. hist., iii, 124).
È probabile che dopo i ...
Leggi Tutto
(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] , favorito da ottime attrezzature ricettive.
Sena Gallica fu colonia romana, fondata intorno al 283 a.C., dopo la sottomissione dei Galli Senoni, dai quali prese il nome. Nell’82 fu devastata da Pompeo. Sede vescovile forse già dal 4° sec., fece ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] ultimi Romani, i Bizantini. Il binomio rivela la contrapposizione delle due aree, che si trovarono unificate solo al tempo dei Galli Boi e dei Romani: infatti coincidono con la regione Cispadana e, con poche varianti (Sarsina e Mevaniola), con la ...
Leggi Tutto
LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] la cultura golasecchiana da popolazioni di stirpe ligure - ligure è ritenuto il toponimo L. -, mentre dopo l'invasione dei Galli nel sec. 4° i corredi funerari rivelano una decisa impronta celtica. Si ritiene che in età romana L. dipendesse ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...