HERCLE (Hercle, Herxle, Ercle)
Red.
Forma etrusca di Eracle. In Etruria il culto di H. si rivela di chiara importazione ellenica. Alla seconda metà del VI sec. risale la figurazione dell'eroe nella hydrìa [...] .: Herbig, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, cc. 687-690; Furtwängler, in Roscher, I, 2; J. Bayet, Hercle, Parigi 1926; E. Galli, Hereklv, in Studi Etruschi, XV, 1941, p. 27; G. A. Mansuelli, Specchio Etrusco inedito, in Studi Etruschi, XV, 1941, p. 99 ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] all'esigenza di rafforzare gli apprestamenti di V., che i Romani certamente usarono come piazzaforte per le operazioni contro i Galli e i Liguri. La vastità delle necropoli del periodo ellenistico e l'abbondanza dei materiali che ne sono usciti, tra ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] , Recherches sur le symb. fun. des Rom., p. 152, fig. 23. Mosaici di Palermo: Berytus, VII, 1942, tav. V. Mosaici a Tourmont: Gallia, XIX, 1961, p. 249, fig. 1. Monumenti connessi al culto dei morti: F. Cumont, in Rev. Arch., XIII, 1939, p. 26 ss ...
Leggi Tutto
Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] che separa la data della fondazione della repubblica da quella del grande incendio avvenuto a seguito della incursione dei Galli (390 a.C.) è caratterizzato, nella tradizione, dalla fondazione di un gran numero di templi, testimonianze dei più ...
Leggi Tutto
(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] , Spina), le importazioni di ceramica attica, che perdurano nel Piceno V (475-400 a. C.), epoca in cui si colgono i primi segni di recessione. L’invasione dei Galli Senoni e poi la conquista romana determinano l’esaurirsi della cultura (Piceno VI). ...
Leggi Tutto
TALAMONE
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 192)
L'antico centro etrusco, come hanno rivelato recenti ricerche, occupò nell'età del Ferro l'altura del Poggio Talamonaccio, per trasferirsi poi, alla metà del [...] pp. 285-300; 1965, pp. 30-39; 1972, pp. 345-402; P. Sommella, Antichi campi di battaglia, Roma 1967, pp. 11 ss.; I Galli in Italia, catalogo della mostra, ivi 1978, pp. 207-17; O.-W. von Vacano, B. von Freytag, Talamone, Il mito dei Sette a Tebe, in ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] in relazione al traffico fluviale, per circa un quarto di secolo venne interrotto dalla guerra annibalica. Le successive vittorie sui Galli, in particolare i Boi, presenti nella pianura romagnola ed emiliana, e i Liguri, presenti invece nelle zone di ...
Leggi Tutto
Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] recinto esistevano ancora molti altri edifici di cui restano tracce e fra gli altri un trofeo dei Galli, innalzato in ricordo della vittoria degli Etoli sui Galli nel 279 a. C., analogo a quello dedicato in Delfi per la stessa occasione, un tempio ...
Leggi Tutto
PADÙLA
V. Panebianco
Piccolo centro, capoluogo di comune, in provincia di Salerno, noto per la vasta e monumentale Certosa di S. Lorenzo, che sorge nella zona sottostante l'abitato moderno. Benché nulla [...] precedente cultura enotria dell'Età del Bronzo (tipo Pertosa), con aspetti già noti nei sepolcreti preellenici di Torre Galli, Taranto, Matera, Cuma, ecc.; ma più spesso rivela trasformazioni per influssi greco-orientali arcaici, sia nelle forme ...
Leggi Tutto
CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] altro un busto dell'imperatore Marco Aurelio, oltre a ricchi mosaici figurati (maschere, tigri davanti a un cratere, due galli affrontati, pavoni, pesci, ecc.).
Infine per l'epoca cristiana si deve ricordare il magnifico battistero (scoperto nel 1953 ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...