DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] 121, contenente ai ff. 1-29 il trattato Delle quattro virtù cardinali, volgarizzamento del Breviloquium de virtutibus di Giovanni del Galles; il f. 4r di guardia riporta l'attribuzione del volgarizzamento al D., ma segnala anche che tale attribuzione ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] il C. conobbe un momento di grandissima popolarità - fu tra l'altro in rapporti di grande amicizia con il principe di Galles Edoardo - che si protrasse, se pur con alterna fortuna, anche dopo il ritorno in patria.
Rientrato a Napoli, dove frattanto ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] in quel periodo, quali il pretendente di casa Stuart (Giacomo Edoardo) e i suoi due figli, Carlo Edoardo principe di Galles, forse suo allievo per il violoncello, ed Enrico Benedetto duca di York, discreto cantante che divenne in seguito cardinale di ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] al trono (1685: New York, collezione Ellington, Berro-Madero; ibid., fig. 1), Maria di Modena col piccolo Edoardo di Galles (1690: Modena, collezione privata). Fra le tele eseguite per l'aristocrazia inglese: l'Orfeo (1681: Burghley House, Stamford ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] dirigeva il Covent Garden di Londra, riuscì a togliere la C. ai Parigini. Il 1º agosto il principe di Galles Federico festeggiò al palazzo di Cliveden il compleanno della principessa Augusta di Brunswick: lo spettacolo costituito da un "masque" di ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] e assicurativi, nonché dei clubs più esclusivi del Regno Unito. Ma le relazioni più qualificanti egli le stabilì col principe di Galles, poi Edoardo VII, sia prima sia dopo la sua elevazione al trono, e con Alessandra di Danimarca, sua consorte. Esse ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] Hong Kong (Donzelli, pp. 36 s.).
Nel 1934, in compagnia di William, il L. compì il suo unico viaggio attraverso Inghilterra, Galles e Scozia, nei luoghi d'origine della famiglia paterna.
Il 10 giugno 1939 morì a Firenze la moglie Elena. Seguirono gli ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] e la pubblicazione. Il libro dovette avere una iniziale fortuna (fu nella biblioteca di Johann Georg von Werdenstein e dei principi di Galles di casa Stewart, poi divenne sempre più raro; Perocco, in L’Itinerario, cit., pp. 24 s. e n., 17 n.). Dopo ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] del Bankes di tornare momentaneamente in Europa per rendere una testimonianza in suo favore in tribunale, fermandosi qualche tempo nel Galles, nella villa del suo ricco amico, e a Londra, dove dettò le sue memorie. Queste, raccolte in dodici piccoli ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] l'arciduca Ferdinando. Sempre in questi anni accolse splendidamente all'Isola Bella sul Lago Maggiore personaggi reali, come la principessa di Galles nel 1814, il re di Napoli nel 1825, il re Carlo Felice di Sardegna nel 1828 e Carlo Alberto nel 1836 ...
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gallese
gallése agg. e s. m. e f. – Del Galles, grande regione storica e amministrativa del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord: costumi, tradizioni g.; lingua g. (o gallese s. m.), lingua celtica insulare appartenente al gruppo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...