LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] fu liberata alcuni mesi dopo per intervento del figlio, il duca di Borbone, che dovette però dare in cambio al principe di Galles uno dei suoi cavalieri fatto prigioniero dai Francesi.
Dopo questa impresa, nel 1370 il L. seguì con i suoi compagni il ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] , II, pp. 162-170; L. Arezio, L’azione diplomatica del Vaticano nella questione del matrimonio spagnuolo di Carlo Stuart principe di Galles (anno 1623), Palermo 1896; S.T. Gardiner, History of England from the accession of James I to the outbreak of ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] e specialmente del re Enrico III, suo munifico benefattore, si adoperò per ristabilire buoni rapporti tra questo e il duca del Galles, non risparmiandosi disagi e viaggi. Morì nel convento di Oxford il 13 marzo 1235 o 1236 e qui fu sepolto.
Qualche ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] con dedica al cardinal de Fleury, ministro di Luigi XV (1729), e la versione completa con dedica a Frederick principe del Galles (1735). Rolli mirò a una fedele ‘metafrasi’ dell’originale miltoniano: il che gli procurò la messa all’Indice nel 1732.
L ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] le prospettive di sviluppo della miniera nel frattempo passata alla Société Anonyme des Mines de Frongoch, lo indussero ad abbandonare il Galles, dove nel frattempo era nato il primo figlio Johnny, e nel marzo 1901 a rientrare in Italia.
Furono anni ...
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BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] del volume di G. Kobbé, The complete opera book, London 1950. Insegnante alla Summer School of Chamber Music a Bangor (Galles settentr.), fu anche membro di giuria per le composizioni per archi in vari concorsi e festival musicali. L'intensa vita ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] sulla richiesta di dispensa per il matrimonio fra il principe di Galles, il futuro re Carlo I d'Inghilterra, e l' esaminando le clausole del contratto matrimoniale di Carlo principe di Galles, ma nel complesso, cessato anche dall'ufficio di segretario ...
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SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] Gioacchino Conti, detto il Gizziello, e con Anna Maria Strada del Pò.
Nel 1736 entrò al servizio di Federico, principe del Galles (il primogenito di Giorgio II), come maestro di musica della sposa, Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg, e più tardi dei ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] all'impresa di concorrenza creata dalla nuova società anti-haendeliana, l' "Opera of the Nobility", capeggiata dal principe di Galles, che già aveva chiamato Nicolò Porpora come compositore principale. L'8 febbr. 1734 l'A. fece rappresentare al ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] accanto al Morelli, segna per il B. l'inizio della notorietà consacrata, di lì a poco, dall'interpretazione del principe di Galles nel Kean dello stesso Dumas), finché nel 1845 entrò a far parte della compagnia di G. Modena. Accanto a lui interpretò ...
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gallese
gallése agg. e s. m. e f. – Del Galles, grande regione storica e amministrativa del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord: costumi, tradizioni g.; lingua g. (o gallese s. m.), lingua celtica insulare appartenente al gruppo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...