(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dell'arte senese, università di Siena; dipinti degliUffizi; depositi del Museo Stibbert di Firenze; pittura 'importanza minore, benché in Italia siano attivi 3500 antiquari, 3000 gallerie d'arte moderna e contemporanea, una cinquantina di case d'asta ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] Bella, del Castello Sforzesco di Milano, delle Gallerie di Venezia.
Eminentemente pittorici sono i suoi disegni a bistro e guazzo a colori che si trovano numerosi, specialmente nelle raccolte degliUffizî e del British Museum a Londra. Come incisore ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] transetto. Il passaggio e le relative gallerie non sono perciò concepiti come un Duccio da Boninsegna, del 1285 (Firenze, Uffizi) - compare per la prima volta in S. Romano, Pittura ad Assisi 1260-1280. Lo stato degli studi, AM 2, 1984, pp. 109-141; M. ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] storie inferiori a destra. La connessione con la croce degliUffizi e con il dittico di Cracovia (Muz. Narodowe) Dugento a Firenze, Firenze 1955, pp. 40-78; L. Marcucci, Gallerie Nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo XIII, Roma 1958, pp ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] nel 1344 il polittico nel Cappellone degli Spagnoli di S. Maria Novella, di Capodimonte, inv. nr. 41), di Firenze (Uffizi, inv. nr. 8564) e infine quello già 1963, pp. 51-58; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] ambita commissione di Jacopo degli Alberti per l'illustrazione della al Monte, la cui Crocifissione è oggi agli Uffizi.
Bibl.: Fonti. - Cennino Cennini, Il Libro 187, pp. 18-43; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] presso Firenze, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli 1972, pp. 101-127; N. Bemporad, San Pier Scheraggio nella GalleriadegliUffizi, L'architettura 18, 1972-1973, pp. 338-344; F. Toker, Gli scavi sotto il Duomo di Firenze, Notiziario di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] metà giornata e di dedicare l'altra metà allo studio nella galleria di calchi di statue antiche e moderne che i Farsetti a Parigi; la Venere italica del C. fu collocata nella tribuna degliUffizi nel 1812, tra l'entusiasmo generale (dal 1816 è a ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , raffigurante Venere e Amore, così come trasmesso dal disegno degliUffizi, inv. 212 E (disegnato a matita dal Verrocchio e Gruppo di soldati che scavalcano un corso d'acqua (Venezia, Gallerie dell'Accademia, inv. 215 e 215 A). Due famosi disegni ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] nel 1932 da U. Procacci presso i locali della Vecchia Posta al piano terra degliUffizi, erede della tradizione dei pittori-restauratori delle Gallerie fiorentine; oltre a svolgere i consueti interventi di conservazione e restauro ha allargato la ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...