Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Italia, Galleria Vittorio Emanuele Nazionale (1858-68) H. Labrouste realizzò la copertura in v. e sempre in v. è la grande parete che li divide dalla sala di lettura. Coperture in v. furono usate nelle stazioni ferroviarie (Paddington Station a Londra ...
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(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] ’ambito di un’area finanziaria di cui costituisce uno dei punti nodali insieme a New York e Londra. Il nazionaledi arte occidentale (1959), eseguito da K. Maekawa e J. Sakakura, su disegno di Le Corbusier, poi ampliato (1998) con una nuova galleria ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] Compianto sul corpo di Cristo (Roma, Galleria Borghese) e il Martirio di san Sebastiano (Roma, Gallerianazionale d'arte degli ultimi dieci anni di vita di R. furono la decorazione della Banqueting Hall di Whitehall a Londra (1629-34), i disegni ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] (1514-15, Roma, galleria Borghese), dove l'assenza di notizie certe sulla sua genesi 19, Prado; Bacco e Arianna, 1522-23, Londra, National Gallery; Gli Andri, 1523-24, Prado di spine, 1542-44, Louvre; Danae, 1544-45, Napoli, Museo nazionaledi ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] Nuovo (dal 26 giugno 1974). Nel 1995 a Roma, nell'appartamento di Palazzo Primoli, abitato da P. dal 1969 fino alla morte, è stata aperta la «casa-museo», sezione della Gallerianazionale d'arte moderna, con i dipinti, le sculture e gli oggetti d ...
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Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] alla GalleriaNazionale d'Arte Moderna di Roma nel 1990; al Kunstbau Lenbachhaus di Monaco nel 1996; alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Modena nel 2005; al MAMAC di Nice nel 2007; al Louvre di Parigi nel 2013; al Blenheim Palace diLondra nel ...
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Artista concettuale italiano (Torino 1940 - Roma 1994). Esponente dell'arte povera, instancabile sperimentatore, B. ha analizzato i temi dell'alternanza, del contrasto, del doppio e della propria identità [...] Galleria Civica di Torino (1996), alla Gallerianazionale d'arte moderna di Roma (1996-97), nonché al Museum für moderne Kunst di Francoforte (1998), alla Whitechapel art gallery diLondra (1999) e alla Biennale di Venezia del 2001 e alla Galleria ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della ricostituzione di uno spazio economico nazionale, è e, a Berlino, la galleria Der Sturm di H. Walden che, con di cui fu maestro soprattutto G.F. Händel, attivo poi a Londra, alla musica organistica, che dai compositori nordici passò all’arte di ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] intellettuali italiani, si pubblicava la Galleriadi Minerva overo Notizie universali di quanto è stato scritto da’ mondiale, con la nascita di nuovi Stati nazionali, l’editoria ebbe una propria produzione di stampa periodica La stampa periodica ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ambiente determinato. Di durata variabile, può aver luogo nello spazio tradizionale della galleria e del di Roma e Firenze), di fototeche (Photographic Collection del Warburg Institute a Londra; Fototeca Nazionale a Roma; Bildarchiv Foto Marburg), di ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...