CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] colleghi versati come lui nell'arte comica, quali il Giancarli di esso una edizione critica, manca una ristampa divulgativa moderna, mentre le antiche stampe sono rare e digalleriadi e facete, in La Rassegna nazionale, 16 settembre 1887, pp. ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Salviati tuttavia a stimolare il F. nella sperimentazione di una maniera moderna in grado di Pinacoteca nazionale). di astronomo (Roma, Galleria Spada) e il Ritratto di a P. F., in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, 1 ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] (Firenze, Galleria Palatina): di Giacobbe; Giuseppe e la moglie di Putifarre; Beniamino alla corte del faraone;arazzi a Roma, Quirinale) la critica modernadi sacrificio, monocromo (Napoli, Pinacoteca nazionale: vedi R. Causa, L'arte nella Certosa di ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] F. Di Pietro, Disegni di Jacopo Callot e S. D., in I disegni della R. Galleria degli caricata" e giocosa, in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp di libri, Firenze 1976; M. Catelli Isola, Disegni di S. D. dalle collezioni del Gabinetto nazionale ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] negli stucchi.
A riprova di una attività diffusa oltre il confine toscano e perfino nazionale, il Borghini (1584) in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medioevale e moderna, Facoltà di lettere e filosofia, Università di Messina, nn. 9-10 ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] di storia dell'arte medievale e moderna tenuto da I.B. Supino all'Università di Bologna. Nello stesso anno partecipò al concorso di ispettore delle Galleriedi arti) del Consiglio superiore dell'educazione nazionale, ma rifiutò l'incarico.
Tornato nel ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] di Crollalanza, Diz. stor. blasonico delle fam. nobili e notabili italiane, Pisa 1886, s. v.; G. Stopiti, Galleria biografica d'Italia, Roma 1889, s. v.; T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale , Storia dell'Italia moderna, VI, Milano 1970 ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] p. 22; G. Cascioli, Mem. storiche di Poli, Roma 1896, pp. 243-48 (anche per Giovanni); L. Ozzola, Nota dei quadri... in S. Giovanni Decollato, Roma 1914, p. 13; V. Ruffo, Galleria Ruffo nel,sec. XVII in Messina, in Boll. d'arte, X (1916), passim;L. v ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] arte ed erudizione"
(C. Angelini), l'A. cerca di rianimare con psicologia ed osservazione moderna d'Italia, L'Idea Nazionale, La Gazzetta del Popolo. 139-40; G. Ravegnani, L'ultimo carducciano, A. A., in Galleria, I (1924), pp. 44-46; A. Neppi, A. A., ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] nella coll. Agliardi, firmato); Londra: Gall. Nazionale, Ritratto di giovane con berretto (firmato), Madonna col bambino G. Bernardini, Spigolature nel magazzino della Galleria Vaticana, in Rassegna d'arte antica e moderna, n. s., III (1916), ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...