Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] personaggi, settore importante della sua attività (Clemente VII, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte; Andrea Doria, Roma, galleria Doria Pamphili) o le varie immagini di Cristo portacroce (Prado, Ermitage, ecc.). Tra i dipinti religiosi, la ...
Leggi Tutto
Pittore (Vasto 1818 - Napoli 1899). Rinnovatore della pittura napoletana ottocentesca, P. abbandonò lo stile accademico per dedicarsi allo studio del vero, soprattutto di paesaggi e di animali, in sintonia [...] la sua pittura verso un più diretto e immediato realismo di intima intonazione poetica. I gruppi più cospicui di opere di P. si trovano nella Galleria d'arte moderna a Roma e in quella del museo diCapodimonte a Napoli. Tra i suoi allievi si ricorda ...
Leggi Tutto
Pittore (Sciacca 1443 - Palermo 1506), attivo in Sicilia e (1491-94) a Napoli e a Castelnuovo. Artista di rilievo nell'ambito della pittura siciliana del periodo; in rapporto con Antoniazzo Romano e C. [...] a Valenza. Tra le opere, il Redentore tra i ss. Giovanni Evangelista e Battista (1491, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte), i SS. Pietro e Paolo (1494), e l'Incoronazione della Vergine (ambedue a Palermo, Galleria regionale della Sicilia). ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] quali al limite del caricato) fanno di questa ‘galleria’ di ritratti arbitrari una comunità d’incisiva presenza soldati che salgono di spalle a sinistra, esiste un cartone originale autografo di Michelangelo (Napoli, Museo diCapodimonte, inv. 538 ...
Leggi Tutto
Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] S. Martini (r. di Roberto d’Angiò, S. Ludovico di Tolosa, 1317 ca., Napoli, Museo nazionale diCapodimonte). Il r. di corte getta le basi dei allegorica o di personificazione (Sebastiano del Piombo, Andrea Doria come Nettuno, Roma, Galleria Doria- ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] eredità (1731) a Carlo III di Borbone a Napoli, poi riordinata nel palazzo diCapodimonte, fatto costruire appositamente da G.A maggiore tra privato e pubblico. Mentre collezionisti e grandi galleristi, come L. Castelli a New York, hanno continuato a ...
Leggi Tutto
Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] , Modena, Galleria Estense); egli si formò essenzialmente a Venezia, dove era giunto probabilmente nel 1567: come discepolo di Tiziano è sopra un tizzone, 1570 circa, pinac. di Napoli, museo diCapodimonte), ma soprattutto al G. fu congeniale il ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Ancona 1947 - Roma 1998). Artista complesso, indipendente da mode e correnti artistiche, noto soprattutto per alcune performance provocatorie, seppe usare nella sua produzione [...] (The game room); un'importante retrospettiva nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ha riproposto alcune delle sue opere più titolo (1986, installazione, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte); Origini e strane tradizioni (1996, Roma, ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] (S. Girolamo e l'angelo del Giudizio, 1626, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte; Martirio di s. Bartolomeo, Firenze, Galleria Palatina). Nella maturità l'influsso di Rubens, van Dyck e della pittura neoveneta determinarono una svolta nel suo stile ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Cappelle sul Tavo 1940 - Spoltore 2019). Ha frequentato corsi di scenografia all'Accademia di belle arti di Roma e si è volto, negli anni Sessanta, a una ricerca gestaltica [...] di linee rette e ritmi ondulati, su variazioni di colore e di luce in un armonico trapasso di sfumature: Curva 32 (Struttura), plexiglass su legno (1966, Torino, Galleria 1998-99), Napoli (Museo nazionale diCapodimonte, 1999), Leeds (Henry Moore ...
Leggi Tutto