CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] affiancato da Wilton, che si occupava degli scultori) che si recavano a Londra nella galleria del duca di Richniond, aperta agli Uffizi di Firenze (oggi nei depositi; un Autoritratto in disegno è nel Gabinetto disegni e stampe della stessa galleria; ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] delle opere d'arte raccolte agli Uffizi. Il C. morì a Parugiano ; M. Cozzi, I progetti per una "galleria" a Firenze: dalle ipotesi per il riordinamento XI, p. 327; A. M. Bessone-Aureli, Diz. degli scultori e archit. ital., Città di Castello 1947, p. ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] composizione e la definizione degli episodi, dai modelli , I, Firenze 1968, p. 385; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 145; M.R. , inoltre, per Pietro: M. Chiarini, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, pp. 308 s.; ...
Leggi Tutto
CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Galleria nazionale di arte moderna a Valle Giulia, Milano-Roma 1930;L. Bellini, Nel mondo degli antiquari interno, in Il Giornale nuovo, 30 ag. 1975, p. 18; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, passim;F. Zeri, Come? Francobolli nell'arte?, ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] di controversa identificazione iconografica oggi agli Uffizi (Gabinetto dei disegni e delle , pp. 242-246; W. Arslan, Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VII, Provincia di 188 s.; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] disegni a Firenze (Uffizi), di cui tre M. Venier, Cungi, Camillo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXI, Roma 1985, p. 367; E. s., figg. 26 s.; A. Vicini Mastrangeli, La Galleria Giustiniana della Biblioteca Casanatense, in I Giustiniani e l'antico ...
Leggi Tutto
FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] fino al 1726. Alla prima metà degli anni Venti sono databili le decorazioni 95, f. 117v), il F. sovrintese alla Galleria del principe J. W. Liechtenstein, la cui direzione suo autoritratto si conserva presso gli Uffizi a Firenze.
Fra le opere andate ...
Leggi Tutto
MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] di J. Jordaens agli Uffizi. Tali esperienze sono ravvisabili nella in dissidio con la Promotrice.
Nel corso degli anni Venti il M. si indirizzò sempre nel 1968 a Torino per i suoi ottant'anni (galleria L'Approdo), in cui l'artista espose anche la ...
Leggi Tutto
DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] Incoronazione della Vergine oggi agli Uffizi); nel luglio, infatti, la nuovo tabernacolo del Ceppo (oggi nella Galleria comunale di Prato), ma nessun documento che egli abbia eseguito la maggior parte degli affreschi di Spoleto, servendosi di cartoni ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] nei suoi disegni (due agli Uffizi, un Autoritratto del 1733 al Domenico che brucia i libri degli albigesi e la Resurrezione di pittori II 719-411, IV, p. 247; Firenze, Archivio Gallerie fiorentine: schede ministeriali nn. 09/00 (per Ripoli e San ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...