BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , in data 10 luglio 1503, degli affreschi nel refettorio del convento olivetano Toscana, ed ora lo stendardo si trova nella Galleria Pitti a Firenze. Da un lato vi è preparato dei disegni (ora agli Uffizi) raffiguranti l'Esorcizzazione di una ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] di analogo soggetto conservato agli Uffizi, Gabinetto stainpe e disegni, n , era impegnato nel restauro degli affreschi della cupola della chiesa 23, pp. 80-82; L. Tarditi, in Galleria nazionale di palazzo Spinola. Interventi di restauro, quaderno ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] Uffizi, 1635 circa); un ritratto a carboncino attribuito a Bernardo Strozzi (Firenze, Uffizi al Sebeto, in Quaderni di musicologia dell’Università degli studi di Verona, II (2008), pp. der “Kunst” und zur “Galleria del cielo”, a cura di ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] l'una con l'Adorazione dei Magi nella Galleria sabauda di Torino, l'altra con l' ).
Tra le opere più ispirate degli ultimi anni genovesi sono gli affreschi qualcuno. Le più ricche raccolte sono però negli Uffizi a Firenze; a Parigi, al Louvre; a ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] asino.Il d. come simbolo del culto degli idoli pagani, ai quali la nuova religione Cione, del 1370 ca. (Firenze, Uffizi), così come la tarda leggenda provenzale di stesso secolo (Montevergine, Mus. e Galleria). In Occidente già si mostrava una netta ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] Un notevole Autoritratto, datato al 1652, agli Uffizi, potrebbe lasciar supporre una attività di ritrattista intorno alla pittura della R. Galleria Estense, Modena 1854, pp. 103 s.; G. Campori, Gli artisti degli Stati estensi, Modena 1855, pp ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] un altro Autoritratto a olio è agli Uffizi (circa 1732); un altro, tardo, all IIC, 13; Elogio di S. C., in Serie degli uomini i più ill., XII, Firenze 1775, pp. 44, 47, 51 ss.; Soprint. alle gallerie delle Marche, Mostra di opere restaurate, Urbino ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] l'Allegoria della battaglia di Montemurlo (Firenze, Galleria Palatina); si può accostare a questo quadro Ambrosiana di Milano). Alla fine degli anni Trenta sono inoltre da riferirsi scena tratta da un sarcofago agli Uffizi; Il giudizio di Paride, da ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] autoritratto datato 1701-1705 (Firenze, Uffizi) ne documenta l'aspetto intorno ai 1706 e il 1708 e consegnate nel 1709. Per la galleria il F. ideò tre temi, da collocare lungo l , per l'altare maggiore, la Comunione degli apostoli (1694) e le due pale ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] e iconografica delle grandi gallerie romane del Cinquecento: vi alla sala capitolare. Monsignor degli Albizzi, quale economo della Pio VI (destinato probabibnente a un frontespizio: Firenze, Uffizi, Gab. dei disegni) conferma i buoni rapporti del ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...