URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] le isoipse a somiglianza perfetta degli insedi amenti dello stesso tipo mentre la Venere famosa si trova agli Uffizî e la Bella a Pitti, a Ss. Tommaso e Martino, oltre a opere minori nella Galleria e in S. Agostino. Da questo mirabile fermento sorge ...
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Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] del D. datata, col ritratto del padre (Uffizî); dal 1490 al 1494 viaggiò per la Germania. forse milanese, del 1505, è nella galleria a Vienna): e in alcune lettere al 'artista restano solo le cosiddette Figure degli Apostoli, del 1526 (Monaco), che ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] Cristo sul monte degli Ulivi (?); Charlottenburg, Castello: Incredulità di S. Tommaso; Firenze, Uffizî: Bacco, Medusa Coll. Sciarra: Il baro; Leningrado, Ermitage: Suonatrice; Roma, Galleria Borghese: S. Girolamo, S. Giovanni Battista, Davide con la ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] che tuttavia si vede in S. Maria degli Angeli.
L'arte pittorica. - A 17 opere si trovano a Firenze, agli Uffizî: battaglie, marine grandi e piccole, a Napoli; il Prometeo e altri quadri nelle gallerie Corsini, Colonna, Doria, Spada, in S. Giovanni ...
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Pittore. Nacque nella Franconia superiore a Kronach (donde il suo nome) nel 1472, morì a Weimar nel 1553. È il maestro principale della scuola sassone del sec. XVI, anzi il pittore più notevole della Germania [...] stette poi anche al servizio degli elettori Giovanni il Costante e Giovanni l'altare di S. Caterina nella Galleria di Dresda (1506); l'Altare con (1525); Venere al Louvre (1529); Autoritratto agli Uffizî (1550). Disegni del C. si trovano in molte ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] probabilmente nel 1538, vivo ancora Francesco I, munifico protettore degli artisti. Verso il 1540 accettò anche l'invito dei Uffizî di Firenze; un altro mirabile Ritratto d'uomo nella galleria Brignole-Sale di Genova, la Vergine e Santi nella galleria ...
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Pittore senese, figlio di un maestro Fredi della famiglia Battilori, nacque a Siena intorno il 1330, e vi morì nel 1410. Nel 1353 apriva in patria una bottega con Andrea Vanni; e forse nel 1356 affrescava [...] , e, intorno a questo tempo, la Strage degli innocenti della coll. d'Hendecourt (Parigi), ove il Uffizî. Caratteri di maggiore maturità si trovano nell'Adorazione dei Magi della Galleria di Siena, e nell'Incoronazione di Maria, della stessa galleria ...
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PIERO di Cosimo
Carlo Gamba
Pittore, nato a Firenze nel 1462, morto forse nel 1521. Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, da Leonardo, [...] anche nei suoi quadri sacri: tavole d'altare a Firenze, Uffizî, Ospedale degli Innocenti; a Berlino; a Sarasota, Flor., negli Stati Uniti come quello delicatissimo in sembianze di Maddalena nella Galleria nazionale d'Arte antica a Roma.
Furono suoi ...
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Pittore, nato a Napoli il 21 aprile 1696, ivi morto il 31 agosto 1784. Educato all'arte dal Solimena, derivò soprattutto dal Giordano quelle chiare colorazioni che diedero peculiare carattere alle sue [...] tele una generale colorazione che fa pensare a quella degli arazzi.
Le sue opere più tarde non sono Nuovi autoritratti agli Uffizi, in Boll. d'arte, II (1908), pp. 218-21; M. Morelli, I dipinti di F. de Mura acquistati per la galleria del Museo ...
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LAER, Pieter van, detto il Bamboccio
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem (Olanda) nel 1592, morto probabilmente nel 1645. Nel 1623 partì per l'Italia, e si trattenne a Roma dal 1625 al 1638. Fu [...] i seguaci troviamo molti dei soci della cosiddetta "Banda" degli artisti olandesi e fiamminghi che vissero in Roma: Andrea preparava le sue tele. È bene rappresentato negli Uffizî a Firenze e nella Galleria nazionale d'arte antica a Roma.
Bibl.: G ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...