TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] sono impressi il quadro delle Tre Età a Bridgewater House di Londra, la Salome della Galleria Doria a Roma, la Flora degliUffizî a Firenze. Il Concerto della Galleria Pitti conduce T. al più alto dei suoi voli fantastici, nel periodo in cui ancora ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] piazza, cortile, giardino), avendo al disopra un terrazzo o una galleria superiore, o un secondo piano.
Antichità. - L'esistenza di . Anche architravato il portico del Vasari nel Palazzo degliUffizî a Firenze (1560-74), dove i vani compresi ...
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REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] dagli autoritratti di questo periodo, fra cui quelli impressionanti degliUffizi a Firenze e nel Louvre, l'ultimo, del del 1653. In un secondo tempo egli volle arricchire la sua galleria di un trittico e nel 1660 ordinò al R. un Alessandro Magno ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] 1617). Restano ancora in Firenze, alla Galleria Palatina e a quella degli Ulfizî, molte tavole che risalgono a quella caratteristica produzione; degli ultimi decennî del '500 è quella nella sala del Baroccio agli Uffizî; dei primi del '600 è quella ...
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GUERCINO, Il
Matteo MARANGONI
, Con questo nome è noto il pittore Giovanni Francesco Barbieri, nato a Cento l'8 febbraio 1591, morto a Bologna il 22 dicembre 1666. Dimostrando, precocissimo, una viva [...] riduce alla parodia delle forme del primo periodo, con l'Annunciazione (Galleria di Forlì) del 1748, col Ripudio di Agar del 1657 (Milano e poi dispersi nelle grandi collezioni (Gabinetto degliUffizî; all'Albertina di Vienna, ecc.). Essi ...
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PORTIERA
Luigia Mlaria Tosi
. Specie di tenda che si pone dinnanzi alle porte, liscia o drappeggiata, con duplice scopo: pratico, per riparare dall'aria, dai rumori, ecc. e ornamentale. La stoffa di [...] conserva nei magazzini degliUffizî - le più belle sono quelle con la serie degli "Elementi", eseguite collections des Medicis au XVe siècle, Parigi 1888, pp. 28, 59; Catalogo della R. Galleriadegli Arazzi, Firenze 1884, pp. x, xi e i, 7, 47, 73, 85; ...
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PANNINI, Gian paolo
Arturo Pettorelli
Pittore e architetto, nato a Piacenza, nel 1691 o 1692, morto a Roma il 21 ottobre 1765. Nulla si conosce della sua prima giovinezza: solo sappiamo, per affermazione [...] 1757 (Londra, Bridgewater Gallery), Cardinale che visita una galleria di quadri (Madrid, Escoriale), Benedetto XIV riceve Carlo III di Berlino (Gabinetto delle Stampe), di Firenze (Gabinetto degliUffizî), di Piacenza (ex-Museo), di Vienna (Albertina ...
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PIOLA, Domenico
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1627, ivi morto l'8 aprile 1703. Grande decoratore, ebbe emulo e amico Gregorio De Ferrari: lo stile dei due si trasfuse nella scultura [...] quadri di Domenico i più espressivi: Il Carro del Sole nella Galleria di Palazzo Rosso e La fuga in Egitto in S. Ambrogio, la Baccante di Palazzo reale, la Madonna col Bambino degliUffizî, la Baccantina della pinacoteca di Torino. Allievo del ...
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MUSSINI, Luigi
Nello Tarchiani
Pittore, nato a Berlino il 19 dicembre 1813, morto a Siena il 18 giugno 1888. Passato ancor fanciullo a Firenze, cominciò a studiare disegno col fratello Cesare; poi fu [...] ; e tra l'altro eseguiva Eudoro e Cimodocea (R. Galleria d'arte mod. di Firenze), Educazione spartana (già al Museo del Lussemburgo), Il trionfo della verità (Acc. di Brera), l'autoritratto degliUffizî, un S. Crescenzio nel duomo di Siena, dando per ...
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STEFANO da Verona (o da Zevio, per denominazione non antica)
Pietro Toesca
Pittore. Si firmò semplicemente: "Stephanus"; onde non è ben certo ch'egli sia il pittore veronese Stefano di Giovanni nato [...] in più disegni, giustamente attribuiti a St. (raccolte degliUffizî, del Louvre, ecc.); hanno un crescendo, forse contenuto anche al Pisanello, e a due Madonne ora a Roma (Galleria Colonna, Museo di Palazzo Venezia) fino all'ultimo lirico volo ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...