RIPPL-RÓNAI, József
György Gombosi
Pittore e disegnatore, nato a Kaposvár (Ungheria) il 24 maggio 1861, morto ivi il 25 novembre 1927. Fu allievo nel 1884 di Y. Herterich a Monaco, poi di M. v. Munkácsy [...] , specialmente con i suoi ritratti quasi sempre a pastello: fra essi molti autoritratti, dei quali uno è alla GalleriadegliUffizî.
Bibl.: K. Lyka, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1934, con ampia bibliografia; Rabinovszky, in Éber ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Giorgio da Castelfranco (erroneo il casato Barbarelli; n. Castelfranco Veneto forse 1477 - m. 1510). Capofila della scuola veneta del Cinquecento, con la sua opera ebbe un [...] la Prova del fuoco, di discussa attribuzione (Firenze, Uffizi). Rispetto ai modi della contemporanea pittura veneta, si galleria Borghese di Roma, alcuni ritratti, il Concerto della Galleria Palatina di Firenze, considerato dalla maggioranza degli ...
Leggi Tutto
TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] varî ritratti a Pitti; Gesù e la Samaritana agli Uffizî; il Narciso nella Galleria Colonna a Roma. All'estero: il Duello fra S a Venezia; fra il 1602 e il 1609 preparava i cartoni degli Eletti accolti in cielo, eseguiti a musaico in S. Marco da ...
Leggi Tutto
MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] tutto le formule di Masolino. Ed è, la tavola degliUffizî, mezzo a risolvere con argomenti nuovi la controversia delle di diversi pittori il Cristo risorgente della Galleria di Strasburgo, l'Eterno della Galleria di Londra, la Trinità del Museo ...
Leggi Tutto
PARMIGIANINO, Il
Adolfo Venturi
Francesco Mazzola, detto il P., pittore e incisore, nacque a Parma l'11 gennaio 1503, morì a Casalmaggiore il 24 agosto 1540. Fu figlio di Filippo Mazzola, imitatore, [...] e in quello stesso anno dipinge la Sacra Famiglia degliUffizî, con la Maddalena, ove appaiono sintomi di manierismo del fogliame, vi acquistano vivezza di macchia. La Natività della Galleria Doria è una delizia di contorni instabili, di forme che s ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi
Arduino Colasanti
Pittore, orafo e scultore, nato in Firenze nel 1436 o nel 1459-60, morto ivi il 12 gennaio 1537. La sua educazione di orafo risulta soltanto dalla notizia che ne dà [...] l'Assunzione di Maria Egiziaca (dipinti della galleria capitolare di Esztergom e della collezione Johnson di Filadelfia, quest'ultimo opera di bottega), con l'Apparizione di Gesù alla Maddalena (esemplari degliUffizî - opera in parte di bottega - e ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] in S. Agostino, finita nell’aprile del 1544 (Roma, Galleria Doria Pamphilj), prima opera pubblica di Vasari a Roma (Il libro architettonici di S. Maria Nuova a Cortona e degliUffizi a Firenze, la campagna decorativa del salone dei Cinquecento ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Buonaccorso (o di Bonaccorso)
G. Chelazzi Dini
Pittore senese attivo nella seconda metà del 14° secolo.
Di N., di cui si ignora la data di nascita, è noto che fu sepolto nel 1388 in S. Domenico [...] soprattutto la ricerca prospettica degli ambienti in cui agiscono i di Ambrogio Lorenzetti (Firenze, Uffizi).
Altre opere di N. sono Konopištĕ, ArtB 28, 1946, pp. 1-6; L. Marcucci, Gallerie Nazionali di Firenze, II, I dipinti del secolo XIV, Roma ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] in Antichità Viva, XXIV, 1985, 1-3, p. 155 ss.; P. Bocci Pacini, P. Cassinelli Lazzeri, La serie degli imperatori romani nella GalleriadegliUffizi e gli esordi di Carlo Lasinio, in BdA, LXXIII, 1988, p. 19 ss.; F. Curti, La primitiva esposizione di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , estendendo e rendendo più rigorosa la consuetudine monastica (v. il dipinto di Gherardo da Starnina a Firenze nella GalleriadegliUffizi). La più antica istituzione di questo tipo fu l'Orto Botanico di Padova fondato nel 1545 sotto la supervisione ...
Leggi Tutto
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...