Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Mosè, ne esemplifica i moduli ricorrenti. Successivamente i filoni innovatori della Haśkalah, ripresi e arricchiti in Galizia, diedero un originale contributo nell’ambito degli studi storiografici e filosofici. N. Krochmal rielabora il pensiero ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] Politi, Delega legislativa - Postilla di aggiornamento, in Enc. giur., X, Roma, 2006, 1 ss.
3 In dottrina, si veda Galizia, Fiducia parlamentare, in Enc. dir., XVII, Milano, 1968, 389 ss.
4 Sicardi, Maggioranza, minoranza e opposizione nel sistema ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] , Der Nomos der Erde im Völkerrecht des Jus Publicum Europaeum, Köln 1950, Berlin 1974 (trad. it. Milano 1991).
M. Galizia, La teoria della sovranità dal medioevo alla rivoluzione francese, Milano 1951.
B. De Jouvenel, Souveraineté, Paris 1955 (trad ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di uno Stato federale o regionale viene a coincidere con uno strumento di autogoverno territoriale (come in Catalogna, in Galizia e nel Paese Basco) ispirato anche dalla volontà di riconoscimento e tutela di una minoranza autoctona (solo in misura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] . Costantino Mortati e la tradizione giuspubblicistica liberale italiana in Il pensiero giuridico di Costantino Mortati, a cura di M. Galizia, P. Grossi, Milano 1990.
Il partito politico dalla grande guerra al fascismo, a cura di F. Grassi Orsini, G ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] , Milano, 1997; Kelsen, H., Il problema della sovranità e la teoria del diritto internazionale, Milano, 1989; Galizia, M., La teoria della sovranità dal medioevo alla rivoluzione francese, Milano, 1951; Giannini, M.S., Sovranità (diritto ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] government and democracy, Boston 1950 (tr. it.: Governo costituzionale e democrazia, Vicenza s. d.).
Galizia, M., Scienza giuridica e diritto costituzionale, Milano 1954.
Guarino, G., Materia costituzionale, costituzione materiale, leggi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Goti sono cattolici: e a conservarli tali contribuiscono anche i matrimonî con principesse franche. Anche il piccolo regno svevo, nella Galizia dove perdura il priscillianismo, si fa cattolico, grazie all'azione svolta da S. Martino di Braga. Ma il ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] e giusnaturalismo nel pensiero di R. Pound, in ‟Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1953, XXX, pp. 525-529.
Galizia, M., Il ‛positivisme juridique' di Raymond Carré de Malberg, in ‟Quaderni fiorentini", 1973, II, pp. 335-509.
Gentile, G ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ., orśo, pranśo, raśśo in luogo di orźo, pranźo, raźźo, ecc. Questo tratto proprio più specialmente di Lucca (ma si trova già in Galiziano di Pisa e guizza persino in Dante: fersa, pranse, Inf. XXV, 79 e Purg. XXVII, 76) si riscontra, com'è naturale ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...