DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] con Mazzini per capeggiare un'azione in Veneto, mentre egli voleva farne il condottiero della sua spedizione in Galizia.
Sfumati definitivamente questi avventurosi progetti, il D., dopo la convenzione di settembre, agì ancora da intermediario, questa ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] nel "Viaggio di Ponente" di D. L., in I testi italiani del viaggio e pellegrinaggio a Santiago de Compostela e Diorama sulla Galizia, a cura di P.G. Caucci von Saucken, Perugia 1983, pp. 79-109; F. González González, D. L., peregrino, osbservador e ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] 'Amboise e successivamente fu a Ravenna e in Lombardia. Secondo il Dolfi, si recò in questo periodo anche a S. Giacomo di Galizia, in pellegrinaggio. Nell'anno seguente, 1507, il B., Annibale e Antongaleazzo assoldarono 2.000 uomini e al loro comando ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] dopo il 1607, data del dipinto di Correggio, si recò a Roma, ove esegui molti ritratti: tra gli altri, quelli di Fede Galizia, di Laviia Fontana, di Sofonisba Anguissola, del cav. Marino "allora ritornato di Francia e fu l'anno 1623". Quest'ultimo ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] coloro che appartenevano all'ordo poenitentium, la cui religio si esprimeva con una perfetta humilitas.
Concluso il pellegrinaggio in Galizia G. decise di recarsi a Gerusalemme, pertanto si diresse "in Apuliam" e soggiornò per qualche tempo a Melfi ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] a Trieste nelle sue alte mansioni direttive ospedaliere; le autorità austriache decisero però di inviarlo a Kolomea, in Galizia, in qualità di assistente in un piccolo ospedale. Egli si sottopose allora a stenti e macerazioni, privandosi persino ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Ucraina, in Analecta Ordinis S. Basilii Magni, III (1958), pp. 204-224; Id., La visita apostolica del p. G. G. in Galizia nell'anno 1923, ibid., V (1960), pp. 492-512; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] , ognuno di cento versi, racconta di un pellegrinaggio compiuto verso il santuario di San Giacomo di Compostella, in Galizia. Alla lettura si notano le numerose assonanze dantesche e una certa mancanza di naturalezza. Sono presenti comunque momenti ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] tra volontà e grazia. Buon predicatore, nel 1551 il B. aveva predicato la quaresima nelle chiese di S. Nicola della Galizia e S. Agnese. Anche nell'inverno 1552 egli predicò la quaresima a Palermo. Il 20 gennaio la sua concezione della grazia ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] si era dedicato anche alla costruzione delle prime strade ferrate dell'Impero. In quell'anno progettò la linea statale Vienna-Bochnia (Galizia) di 450 km e assunse incarichi presso due società ferroviarie private (di una di esse, la Ferrovia del Nord ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...