CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] (ed. naz.), XII, pp. 123-265 (passim);XIII, p. 156; XVIII, pp. 416-423; XIX, pp. 276, 307-313; A. Ricci Riccardi, GalileoGalilei e fra' T. C., Firenze 1902; sul ruolo avuto dal C. nella vicenda galileiana sono reperibili cenni in tutte o quasi le ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] Toscana nel corso di anni LX del secolo XVII, II, Firenze 1780, parte I, pp. 62-76; Edizione nazionale delle Opere di GalileoGalilei, XIX, a cura di A. Favaro, Firenze 1907, pp. 633-646).
La Vita del G. si dilunga soprattutto sugli anni giovanili di ...
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Maffeo Barberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] ; promosse numerose beatificazioni; potenziò l'Inquisizione (processi di M. A. De Dominicis, T. Campanella, C. Cremonini, Galileo, ecc.); condannò il giansenismo (1640, 1643); rafforzò le missioni. La sua politica estera patì vari insuccessi, in ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] principali questioni del tempo, come l'interdetto di Venezia (1606), la controversia anglicana (1607-09), i processi di Galileo, G. Bruno e T. Campanella. La sua produzione fu vastissima: oltre alle importantissime Disputationes già ricordate (3 voll ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] laureò in ingegneria nel 1890 presso il Politecnico di Torino, ove ottenne la libera docenza in elettrotecnica; nel 1901 vinse il concorso a cattedra di fisica tecnica a Napoli. Nel 1922 passò come docente ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nel 1608, ed è menzionato ancora una volta nel 1611, in una breve nota del Sant'Uffizio di Roma concernente Galilei, che aveva nel frattempo pubblicato le scoperte fatte con il cannocchiale nel Sidereus nuncius del 1610. Gli eventi culminarono nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] and philosophy at Trinità dei Monti: Emmanuel Maignan and his legacy between Rome and France, pp. 157-80; S. Montacutelli, Da Galileo a Borelli e oltre: la filosofia naturale delle Scuole Pie a Roma nel Seicento, pp. 181-210; P. Findlen, Living in ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Dopo il ritorno a Milano contribuì al Caffé con due scritti anonimi, Degl'influssi lunari (I [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo articolo il F. attaccò ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] 1684). Un cas important dans l'histoire du jansénisme, Romae 1977, ad ind.; F. Beretta, Un nuovo documento sul processo di GalileoGalilei. La lettera di V. M. del 22 apr. 1633 al cardinale Francesco Barberini, in Nuncius, XVI (2001), pp. 629-641; Id ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...