BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] cui si professò ammiratore e sostenitore: a Gafileo egli ffiviava i propri scritti, chiedendone il parere (cfr., nell'ed. naz. delle Opere del Galilei, le lettere inviate dal B. il 3 genn. e il 12 apr. 1634, il 30 marzo 1635, il 14 giugno 1636);nella ...
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gravitazione
Giuditta Parolini
Una forza davvero universale
Oggetti che cadono al suolo, stelle che splendono in cielo, maree e orbite planetarie sono fenomeni con un denominatore comune. Si tratta [...] sia i fenomeni terrestri sia quelli celesti, superando la netta distinzione introdotta nell’antichità da Aristotele.
È stato GalileoGalilei a mettere in discussione per primo le tesi di Aristotele, anche se il grande scienziato italiano non ha mai ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] ignorare tutti quei particolari che ci sembrano non essenziali alla descrizione del fenomeno in studio. Occorre, diceva Galileo, ‟difalcare gli impedimenti". Poiché in una operazione del genere è insita una grande arbitrarietà, il nostro procedimento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] al rapporto tra frequenza e altezza, introdotto, ma non dimostrato, da Benedetti. Con una serie di esperimenti, forse 'mentali', Galilei stabilisce che l'altezza del suono non è data soltanto dal numero delle vibrazioni nell'unità di tempo (frequenza ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] -copernicana dopo tre secoli, in Scritti e discorsi nel IV centenario della nascita di GalileoGalilei, Padova 1966, pp. 167-175; Nel cinquantesimo anniversario della morte di Augusto Righi, in Rendiconti dell'Accademia delle scienze dell'Istituto ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] critico nel Rinascimento, anche alla luce delle numerose informazioni che si andavano raccogliendo sulla fenomenologia del calore. Galileo condivideva la concezione democritea del c. e riteneva (Il Saggiatore, 1623) che negli oggetti che producono la ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] da valli e montagne.
Furono le osservazioni al telescopio, iniziate da Galileo nel 1609, a rivelare in modo inequivocabile le caratteristiche del suolo lunare. Galileo stesso vi individuò catene montuose, vallate, crateri e vaste regioni oscure ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] meccanica newtoniana, strettamente legato alle premesse fondamentali del tempo assoluto e del principio della relatività galileiana (➔ Galilei, Galileo). Se infatti l’i. si propagasse con velocità finita, questa velocità sarebbe diversa in sistemi di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dei Paesi Bassi hanno lasciato pochi scritti relativi alle loro ricerche, in Italia in compenso il totale delle pubblicazioni, da Galileo fino a Frisi, è rappresentato da sette grossi volumi (cfr. Raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] Solare attuata da Stati Uniti, Russia ed Europa con navicelle automatiche (Pioneer, Venera, Voyager, Viking, Giotto, Galileo, Cassini-Huygens ecc.) si caratterizza come big science. Ne è espressione anche la stazione spaziale ISS (International ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...