Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] s., i primi a essere scoperti furono i quattro principali di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto, individuati al telescopio da Galileo nel 1610 e da lui chiamati pianeti medicei (oggi detti s. galileiani). Alla fine del 17° sec. si conoscevano in ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] moto.
Cenni storici
Se a I. Newton spetta il merito di aver stabilito le leggi fondamentali della meccanica, è Galileo che deve considerarsi come il fondatore della dinamica, principalmente per i suoi studi e per le sue osservazioni sperimentali sul ...
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Fisico e matematico (Ferrara 1586 - Genova 1650), gesuita; interessato a problemi di magnetismo e di elettricità, condusse un proficuo confronto con l'opera di Gilbert, del quale apprezzava le eccezionali [...] terrestre inteso quale grande calamita e le conseguenti deduzioni relative al moto della Terra. Sostenne un'aspra polemica con Galileo, contro il quale rivendicò la priorità del Baliani circa la scoperta della legge di caduta dei gravi. Sembra sia ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] simmetria dello spazio-tempo compatibile con la fisica newtoniana è un gruppo di Lie non compatto a 10 parametri, chiamato gruppo di Galileo, che indicheremo con G∞, i cui elementi (τ, a, v, R) agiscono su ???OUT-R???4 nella maniera seguente:
(τ, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] intimidatorio della condanna inflittagli nel 1633 dall’Inquisizione per aver difeso la cosmologia eliocentrica copernicana, GalileoGalilei viene ricordato più come il fondatore della nuova fisica quantitativa che come astronomo. La sua presenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] loro, assegnatagli da Aristotele, anzi che si muovon tutti con pari velocità (Racconto istorico della vita del Sig.r GalileoGalilei, in G. Galilei, Le opere, cit., 19° vol., 1907, p. 606).
I problemi veri per la concezione delineata nei De motu si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] 1989, p. 47). L’ipotesi che la gravitazione non sia costante è giudicata poco convincente nell’edizione delle opere di Galilei curata da Grandi (G. Galilei, Opere, 1° vol., 1718, pp. XXXV- XXXVI, 3° vol., 1718, pp. 385-423), e non vi è traccia della ...
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Astrofisico e uomo politico maliano (n. Nioro du Sahel, Mali, 1952). Dopo aver studiato Matematica, Fisica e Meccanica analitica a Parigi, si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha proseguito gli studi [...] ’utilizzo di sonde dotate di robot (fra queste si ricordano la Magellano verso Venere, la Ulysses per il Sole, la Galileo verso Giove, oltre ai Mars Observer e Mars Pathfinder per Marte). Dopo aver dato vita alla Pathfinder Foundation for Education ...
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Veneziano, Gabriele. – Fisico italiano (n. Firenze 1942). Dopo la laurea in fisica (1965) presso l'università di Firenze ha conseguito il dottorato (1967) in Israele, presso l'Istituto Weizmann a Rehovot. [...] è stato anche direttore (1994-97) della Divisione di fisica teorica del CERN, Ginevra, supervisore (dal 2006) dell'Istituto GalileoGalilei (GGI) di Arcetri (Firenze) e dal 2004 è titolare della cattedra al Collège de France, Parigi. Con i suoi ...
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fionda
fiónda [Der. del dim. flundula del lat. funda, attrezzo da lancio] [FSP] F. gravitazionale (o f. spaziale, o tecnica di Colombo): tecnica per accelerare veicoli spaziali, consistente nel dirigerli [...] con velocità maggiore di quella di ingresso; a tale tecnica, proposta da G. Colombo (1966), si è ricorsi spesso per le missioni verso i pianeti solari esterni: per es., Voyager 1 e 2 (v. Sistema Solare, esplorazione del: V 287 a) e Galileo (←). ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...