GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] a Vienna; l'artista vi raffigurò l'Italia, rappresentata da una figura femminile circondata da Dante, Leonardo, Michelangelo, Galileo e altri uomini illustri tra vittorie alate (ripr. in Marangoni, tav. 14).
Abbandonata la retorica delle opere legate ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII (1972), 269, pp. 52 s., 65; P. Bigongiari, IlSeicento fiorentino tra Galileo e il recitar cantando, Firenze 1974, pp. 30, 33, 37, 73, 99; F. Borroni, Le esposiz. d'arte a Firenze dal 1674 ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ott. 1625). Da approfondire, alla luce dell'epistolario del G., resta il ruolo da lui avuto nel primo processo a GalileoGalilei, che, a un primo esame della corrispondenza, sembrerebbe non essere tra gli argomenti ricorrenti.
La nunziatura del G. si ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] Mariani, probabilmente appartenente alla famiglia di cui faceva parte Giuliano Mariani, che fornì al granduca "un occhiale grande del Galileo".
Poco prima della morte del G., si pensava probabilmente a un suo richiamo a Firenze. Si sparse addirittura ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] si possono non menzionare i celebri ritratti del Caravaggio (Firenze, Biblioteca Marucelliana; Avignone, collezione Darton) e di Galileo (Firenze, Biblioteca Marucelliana; Parigi, Louvre).
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le vite…, I, Roma 1642, pp. 321 ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] , I (1929), pp. 289-296; G. Steinmayr, Carmi latini in lode di Bernardo Clesio, in Annuario del Regio Liceo Scientifico GalileoGalilei di Trento, 1932-33, pp. 105-109; Italian Printers 1501-1520. An annotated List, with an Introduction, a cura di F ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] culturale della rivoluzione galileiana: esaltò la messa in discussione di teorie consolidate e progettò persino di redigere una biografia di Galileo lasciando "da bada tutto il seguito di Roma" (lettera a C. Dal Pozzo, Pisa 27 apr. 1642, in Arch. C ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] viva, X (1971), 4, p. 8; P. Bigongiari, O. F. e la favola barocca fiorentina, in Il Seicento fiorentino tra Galileo e il "recitar cantando", Milano 1974, pp. 77-88; M. Gregori, A Cross-Section of Florentine Seicento Painting. The Piero Bigongiari ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] in Calabria; 1906: Il romanzo di un derelitto, Drammi della vita, Gli zingari; 1907: Il cane riconoscente; 1908: GalileoGalilei, Gli ultimi giorni di Pompei, La caccia al leopardo; 1909: Il figlio delle selve, Il delitto della brughiera, Spergiura ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] . Di M. Francesco Berni e di M. Gio. Della Casa, dell’Aretino, de’ Bronzini, del Franzesi, di Lorenzo de’ Medici, del Galileo, del Ruspoli, del Bertini, del Firenzuola, del Lasca, del Pazzi, e di altri autori, Firenze 1723 (ma Napoli 1729), pp. 273 ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...