BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] .
Sia negli articoli sia nei suoi libri dominano preoccupazioni moralistiche e apologetiche a scapito spesso dell'obiettività (GalileoGalilei. L'opera il metodo le peripezie, Roma 1931). La sua interpretazione dell'arte sacra ubbidisce ai canoni ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] 24, 30 genn. 1615); Manoscritti, 597.I; Carte Pucci, VI, 17, filza Gherardini; Firenze, Bibl. nazionale, Mss. Passerini, 188, 206; G. Galilei, Le opere, V, Firenze 1932, p. 294; G.B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, p. 29; S ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] abbandonata.
Sotto il pontificato di Urbano VIII il C. fu nell'aprile del 1624 uno dei cardinali che accolsero GalileoGalilei al suo arrivo a Roma e fu anche consultato mentre si stavano esaminando le clausole del contratto matrimoniale di Carlo ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] Id., Poeti cinesi in lode dei missionari gesuiti italiani del Seicento, in La Civiltà Cattolica, XCVIII, 4 (1947), pp. 560-569; Id., Galileo in Cina, in Analecta Gregoriana, XXXVII, Romae 1947, pp. 29-33; G. Tucci, Italia e Oriente, Roma 1949, p. 122 ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] didattica della grecità ebbe certo, anche nel C., un sapore antigesuitico: la vecchia tensione esistente già dall'età di Galileo tra seguaci di Calasanzio e di Loyola assumeva così nuove valenze.
Nel 1737 un famoso attacco polemico del gesuita G ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ott. 1625). Da approfondire, alla luce dell'epistolario del G., resta il ruolo da lui avuto nel primo processo a GalileoGalilei, che, a un primo esame della corrispondenza, sembrerebbe non essere tra gli argomenti ricorrenti.
La nunziatura del G. si ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] culturale della rivoluzione galileiana: esaltò la messa in discussione di teorie consolidate e progettò persino di redigere una biografia di Galileo lasciando "da bada tutto il seguito di Roma" (lettera a C. Dal Pozzo, Pisa 27 apr. 1642, in Arch. C ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] : il Trattato dei portamenti della signoria di Venezia verso Santa Chiesa e quante volte sia stata scomunicata.
Nel 1611 conobbe GalileoGalilei il quale, dopo la sua morte, si interessò al progetto di pubblicazione dei suoi scritti promosso – ma mai ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] del movimento cattolico pisano: il card. P. M. e il prof. G. Toniolo, Pisa 1991; La Biblioteca arcivescovile "Cardinal Maffi", a cura di G. Rossetti et al., in Galileo e Pisa, a cura di R. Vergara Caffarelli, Ospedaletto-Pisa 2004, pp. 97-120. ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Testa, suo amatissimo protettore. Propugnava l'unione della matematica e della filosofia, rifacendosi a Gassendi, Cartesio, Galileo, Newton, contro "nonnullos e peripateticorum grege". Attaccava l'hobbesismo e lo spinozismo (non senza allusioni forse ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...