La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] -1916). Nei primi anni del XX sec. Duhem sostenne che i traguardi della scienza del XVII sec., qual è rappresentata da Galilei (1564-1642) e da Descartes (1596-1650), erano in qualche modo già stati raggiunti nel XIV secolo. Nel campo della meccanica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] qualunque presupposto fisico o metafisico connesso con i concetti di moto e di gravità. Le loro radici, tuttavia, sono le opere di Galilei e dei galileiani, di Descartes e di Thomas Hobbes (1588-1679), anche se nessuno di loro aveva messo a punto un ...
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CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] L. Navier, ad A. L. Cauchy, a S. D. Poisson, ecc.) sia quello sintetico (che ha i suoi antecedenti in Galileo, J. Bernoulli ecc.), il C. fornisce alcune acute osservazioni appunto sulla natura della forza elastica. Sempre del C. va inoltre ricordato ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] . Grazie a Polvani si costituì la base strumentale, documentaria e libraria del Fondo Pacinotti conservato presso la Fondazione GalileoGalilei. Il progetto di costituire un Museo Pacinotti, nucleo di un futuro Museo di storia della scienza, fu ...
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pressione
Giuditta Parolini
Attenti a non scoppiare...
La pressione misura la spinta che una forza esercita sul nostro corpo, sugli oggetti che sono intorno a noi e, più in generale, su qualsiasi superficie. [...] , atmosfere, pascal
La pressione atmosferica è stata misurata per la prima volta nel 1644 da un allievo di GalileoGalilei, Evangelista Torricelli, grazie al barometro, un sottile tubo di vetro riempito con mercurio. Torricelli osservò che dal tubo ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] sulla cultura della Compagnia di Gesù (secoli XVI-XVIII), Padova 2000, pp. 263, 267, 269 s., 275, 278 s.; A. Battistini, Galileo e i gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza, Milano 2000, pp. 307 s., 317-366, 374-378; U. Baldini, S. Rocco ...
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bilance
Giuditta Parolini
Il giusto peso delle cose
Grammi ed etti per misurare ciò che è piccolo e leggero, quintali o tonnellate per quello che invece pesa di più. Ogni oggetto ha una sua massa e [...] sulla gravità terrestre possiamo leggere anche la nostra massa in chilogrammi oltre al nostro peso. Infatti, come ha dimostrato GalileoGalilei ‒ e poi ha confermato la teoria della relatività ‒, peso e massa sono tra loro proporzionali, cioè i corpi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] proponeva una versione dell'atomismo di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di GalileoGalilei.
Negli anni in cui Newton era studente a Cambridge (presto ottenne una fellowship e, nel 1669, la cattedra lucasiana ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] servizio ausiliario nelle reti telefoniche. In Italia il servizio dei s. orari è svolto dall'Istituto elettrotecnico nazionale "Galileo Ferraris" di Torino, che irradia i s. con una sua stazione radio campione operante, con vari tipi di modulazione ...
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spazio, esplorazióne dello Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all'esplorazione dello spazio esterno alla Terra (spazio extratmosferico). La parte della fisica che si avvale di [...] , con minor precisione, a livello mondiale. Su questa scia l'Europa ha varato da qualche anno il programma Galileo, con le stesse caratteristiche applicative del GPS ma con capacità autonoma europea di gestione e possibilità di sviluppare servizi ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...