Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] delle primitive coordinate le nuove (per es., l’equazione fondamentale della meccanica è i. rispetto a una trasformazione di Galileo).
Teoria degli i. Teoria generale che studia le condizioni per le quali un ente matematico rimane immutato sotto l ...
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TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Roberto Cipriani
(XXXIII, p. 476; App. III, II, p. 928; IV, III, p. 608)
Misura del tempo. - Delle sette grandezze fondamentali che costituiscono la base del Sistema di Misura [...] e i servizi sulle scale di t. rotazionali. La scala di t. italiana è custodita presso l'Istituto elettrotecnico nazionale Galileo Ferraris di Torino.
Distribuzione di segnali campione di tempo e frequenza. - Ai servizi di t. e frequenza campione con ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] e usa i campioni primari delle grandezze elettriche a servizio dei vari utenti è l'Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris (IEN) di Torino, collegato con i più importanti laboratori primari delle varie nazioni.
Organizzazione. - Uno degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] al MASPEC di Parma un gruppo coordinato da Giovanni Asti (materiali e dispositivi magnetici) e, più recentemente, al ‘Galileo Ferraris’ (ora INRiM, Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) il gruppo di Giorgio Bertotti (dinamiche di magnetizzazione ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] sferica, che, per il loro moto rapidissimo, darebbero luogo al calore. A quest’ultima teoria si richiamò poi Galileo, quando diede ai corpuscoli responsabili dei fenomeni termici il nome di ‘ignicoli’. Gli stoici, riprendendo taluni aspetti della ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] che le trasformazioni delle coordinate spazio-tempo tra due sistemi di riferimento in moto inerziale siano quelle di Galileo: i postulati einsteiniani sono, quindi, incompatibili con l'immagine del mondo della fisica classica. E. giunge a definire ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] delimitato –, invece già in Stevin e in Salomon De Caus la trattazione è meno ristretta e più innovativa.
Soltanto con Galileo e Descartes la meccanica assume una forma diversa; è ancora in entrambi la teoria delle macchine semplici, ma l’assunzione ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] scientifici sulla natura della materia risalgono alle misure condotte sui gas da Evangelista Torricelli – un allievo di GalileoGalilei – e dal francese Blaise Pascal suo contemporaneo. Questi studiosi scoprirono che ogni gas esercita in tutte le ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] Donati, all’avvio di un’officina per la produzione di strumenti ottici di precisione che, nel 1870, divenne l’Officina Galileo.
Il 4 dicembre 1864 si trasferì a Bologna quale vincitore della cattedra di fisica e chimica del Regio istituto tecnico. Il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] prova dell’horror vacui da Lucrezio nel De rerum natura, da Ruggero Bacone, dai maestri di Coimbra e, nel XVII sec., da GalileoGalilei nei Discorsi: «E prima il vedersi, quando ne piaccia, due lastre di marmo, di metallo o di vetro e squisitamente ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...