Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] dalla seconda parte dell’opera che muove dal presupposto di un ‘primato’ della cultura italiana, con Dante Alighieri, Machiavelli, GalileoGalilei, e fa leva su due baricentri: le luci, oltre alle ombre, della storia dell’antica Roma e una peculiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Pierre Gassendi, che dà conto di quale sia ora la ricezione del pensiero di Telesio in un’Europa attraversata dalla scienza di GalileoGalilei e di René Descartes:
Poi ci sono stati di recente alcuni i quali, intenti a fabbricare una nuova fisica, si ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la prima volta si potevano vedere le immagini dell'estremamente piccolo di cui è composto il vivente, il nostro vivente. Galileo aveva già osservato degli insetti invertendo alcune lenti del suo cannocchiale astronomico; in seguito, tra il 17° e il ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] che Kant aveva affrontato quando aveva criticamente fondato le scienze della natura, avendo innanzi il lavoro dei fisici da Galileo a Newton. Non aveva dubbi sulla validità dell'impostazione kantiana del problema della filosofia; si trattava solo di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] non era tanto ispirato dalla logica quanto dalla matematica, il linguaggio dell'Universo secondo la definizione di Galileo. Leibniz diede un grande contributo all'elaborazione di questo linguaggio ‒ introducendovi più simboli, ancora oggi in uso ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] proprio sui problemi concernenti la scoperta e l'ordinamento delle diverse scienze. Non meraviglia che, proprio negli anni di GalileoGalilei e di Francis Bacon, egli cercasse di definire gli elementi universali, i principî e gli assiomi del diritto ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] neo- positivistico, nel senso che postula la simmetria biunivoca tra un enunciato e un'osservazione. Feyerabend è studioso di Galileo, e nella meccanica galileiana mette in evidenza, in punti cruciali, il rapporto non necessitante fra osservazioni ed ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] , et ad altre, nelle quali le Sacre Pagine e le divine asserzioni sole piamente ci possono quietare. (EN, XVIII, p. 106)
Galilei è indotto a pensare che l'Universo sia forse infinito, visto che solo l'infinito sfugge alla nostra comprensione. In ogni ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] stessa esistenza ed esperibilità della materia. L'impostazione pitagorico-platonica, e quindi idealistica, presente nella scienza fin da Galileo, non esclude la tendenza meccanicistica, ma si equilibra e si compone con essa. Idealistica è la stessa ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] di una concezione scientifica. Alcune idee fondamentali della scienza apparivano incredibili quando furono proposte per la prima volta (Galileo: gli oggetti pesanti non cadono più velocemente di quelli leggeri; Newton: la luce bianca è fatta di tutti ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...