CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] di Lipsia (giugno 1695, pp. 290-294).
Nell'epistolario del Grandi con il C. (A. Paoli, La scuola di Galileo nella storia della filosofia... Corrispondenza del padre Grandi col padre C., in Annali delle università toscane, XXVIII [1908], pp. 1 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] appuntò contro gli Investiganti e i loro tentativi di rinnovare sperimentalmente scienza e filosofia proseguendo la lezione di Galileo, ma copriva una più vasta reazione del potere ecclesiastico e aristocratico-feudale contro la giurisdizione regia e ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] e altri accademici, tra cui il M., nella corrispondenza con Carlo Dati dall'Inghilterra dieci anni dopo) e in visita presso GalileoGalilei. Al letterato inglese il M. recò forse in dono il manoscritto originale di questa raccolta.
La Tina è un gioco ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] celebre ritrovo della Venezia cinquecentesca, il ridotto Morosini, dove convenivano patrizi e uomini di lettere e di scienza, come GalileoGalilei. Dopo l'interdetto, l'A. non si era limitato all'esercizio della sua professione medica. Si era messo a ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] del tutto inesistente e criticato anche da Tycho Brahe, Giovanni Antonio Magini, William Gilbert, Johannes Kepler, GalileoGalilei, Willebrord Snell, Giovanni Battista Riccioli. Questa critica di Novara ai dati di Tolomeo ha suggerito a molti ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] è la serie di manifestazioni cui il pittore prese parte negli anni successivi. Nel 1861 presentò alla Esposizione italiana Galileo che ricusa la collana offertagli dagli Stati generali d'Olanda. Nel 1862 fu ancora alla Promotrice fiorentina con un ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] regole neoclassiche con l'attenzione al vero di ascendenza bartoliniana dispiegata grazie alla discreta abilità tecnica.
Per la tribuna Galilei (1839-41) del palazzo Torrigiani a Firenze, sede del Museo di fisica e storia naturale, il G. rappresentò ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] collaborazioni con Marco Bellocchio (I pugni in tasca, 1965), Gillo Pontecorvo (La battaglia di Algeri, 1966), Liliana Cavani (Galileo, 1968; I cannibali, 1969), Pier Paolo Pasolini (Teorema, 1968; Il Decameron, 1971), Elio Petri (Un tranquillo posto ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] , p. 27; IV, col. 84; Correz.e aggiunte, s. 5, col. 6; G.Stano- II. Balsimelli, Un illustre scienziato francescano amico di Galilei, in Miscell. francesc., XLIII (1943), pp. 81-129; G. Stano, La Genealogia Seraphica del p.I.A., ibid., XLIV (1944), pp ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , con l'appoggio del Besler, egli mirasse alla vacante cattedra di matematica, che fu assegnata l'anno seguente a Galileo.
Rivelatosi infruttuoso l'insegnamento padovano, al principio dell'inverno il B. si trasferì a Venezia, prendendo dimora, almeno ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...