LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] ingegneria e meccanica necessarie per essere impiegato in questi cantieri. Tali qualità furono particolarmente lodate dallo stesso GalileoGalilei, al quale era legato da amicizia (Cochrane).
Il L. disegnò inoltre le scenografie per vari spettacoli ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] ha sempre uno sfondo morale., si possono distinguere opere di soggetto storico (Il tribunale di Claudio, La figlia di Galileo, Il segreto di Vittorio Alfieri) ed opere ispirate a fatti di cronaca quotidiana (Al lavatoio, Cameriera montanina, Il libro ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] , ibid. 1957; Socrate ed alcuni dialoghi platonici, ibid. 1958; L'idea di materia e di scienza fisica da Talete a Galileo, ibid. 1963; La vita e il pensiero di Giordano Bruno, Milano 1973; Spinoza, ibid. 1974; Platone, ibid. 1974; Sguardo sulla ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] quindi di due forze., morta o viva secondo che muova o meno un corpo, il C. risponde appoggiandosi a Galileo e difendendo Cartesio. Attraverso cinque dimostrazioni ed una conclusione, rifiuta la distinzione tra forze vive e forze morte, viste queste ...
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APA, Giovanni Francesco (al secolo Carlo)
Antonella Dolci
Nato a Napoli nel 1612 da Aniello, facitore di commedie e abile mestierante teatrale, entrò fra i chierici regolari delle Scuole pie nel 1627 [...] dissensi interni tra il gruppo di padri seguaci di Galileo e un altro gruplso, obbediente alle direttive del S Nobili... , in Rass. di storia e bibliografla scolopica, V (1939), pp. 3-28; Id., Le Scuole Pie e G. Galilei, ibid., XI-XII (1942), p. 155. ...
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ABETTI, Antonio
Giorgio Abetti
Nacque a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846 e si laureò in ingegneria all'università di Padova nel 1867. Fu assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio astronomico [...] riguardano la teoria e pratica della costruzione di un orologio solare, le maree e le loro predizioni ed uno studio su Galileo in Arcetri.
Morì ad Arcetri il 20 febbr. 1928.
Bibl.: Per il necrologio e l'elenco delle pubblicazioni dell'A., si ...
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Filosofo e saggista spagnolo (Madrid 1883 - ivi 1955). Nella forma allora sempre più in voga del saggio scrisse le sue opere, non molte, ma di molto valore sia filosofico sia letterario. O. è infatti anche [...] (1921); La deshumanización del arte (1925); La rebelión de las masas (1930); Goethe desde dentro (1932); En torno a Galileo (1933); Meditación de la técnica (1939); Estudios sobre el amor (1941); Teoría de Andalucía y otros ensayos (1942). Tra ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] scientifica e matematica e qualche semiconfessato proposito d'imitare, o di proseguire, non pur Bacone e Malebranche, ma Galileo e Leibniz. Istruito da Giullo Selvaggi, cui succedette nell'insegnamento, e assai benvoluto dai confratelli, il C., tosto ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , s. 3, Italia, Relazioni di Roma, I, Venezia 1877, pp. 214, 234 s., 276, 374; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, a cura di A. Favaro, XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] scambio di notizie, sempre coi buoni uffici del D., tra Leopoldo e il cardinale Dolfin, patriarca di Aquileia, su GalileoGalilei, insieme con la ricerca di lettere del grande fisico, sollecitata sempre al Del Sera. Il suo compito di agente culturale ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...