PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] in Filologia e Filosofia presso l’università di Pisa; divenne quindi insegnante e poi preside del Liceo classico GalileoGalilei. Pur non entrando mai a far parte del circolo degli ‘amici pedanti’, conobbe personalmente Carducci, mostrando interesse ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] , ibid. 1937, p. 301; XVIII, ibid. 1937, pp. 277, 330, 333; XIX, ibid. 1938, pp. 449, 628; Le opere dei discepoli di Galileo, I, Carteggio 1642-1648, a cura di P. Galluzzi - M. Torrini, Firenze 1975, pp. 414, 418; II, Carteggio 1649-1656, a cura di P ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] 1617 la madre volle che anch’egli, così come il primogenito Cosimo, fosse formato nelle scienze matematiche da GalileoGalilei. Pochi mesi dopo Galilei fu sostituito dal suo allievo Benedetto Castelli, che fu insegnante del M. per tutto il 1618, con ...
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GARIBALDI, Cesare
Fabrizio Curtarelli
Figlio di Pietro Maria e di Giulia Parodi, nacque a Genova il 27 maggio 1865.
Fece a Genova gli studi classici ed entrò all'Università nel 1882, iscrivendosi inizialmente [...] si trasferì alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea nel 1887. Fu allievo di Galileo Ferraris negli anni in cui questi sviluppava gli studi sul campo magnetico rotante.
Appena conseguita la laurea in ingegneria ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] commedie del D., la Furiosa e la Chiappinaria. In questo periodo ebbe inizio anche la questione tra il D. e Galileo per il riconoscimento della paternità dell'invenzione del cannocchiale. In una lettera indirizzata al Cesi il D. sosteneva infatti che ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] in teologia nel 1742. Fresco di titolo, a soli 23 anni, gli venne affidata la curatela delle Opere di GalileoGalilei, in corso di ristampa presso la tipografia seminariale: Toaldo assolse il compito egregiamente, ottenendo anche l’imprimatur per il ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] una zia, insegnante di musica. Continuò poi a dedicarsi allo strumento da autodidatta, mentre frequentava il liceo classico GalileoGalilei.
Sedicenne iniziò a collaborare con il quotidiano Il nuovo giornale di Firenze, scrivendo, tra le altre cose ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale centrale, ms. II, IV, 16 (Magl.cl. VII, n. 302): canzonetta del C., "Se pezzato di stelle"; G. Galilei, Opere, ed. naz., XII, p. 265; XVIII, pp. 416-423; XX, p. 407; P. Ginori Conti, Lettere inedite di Charles de l ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] precoce, nel 1917 il M. si iscrisse all’Accademia di belle arti di Firenze, indirizzandosi alla pittura sotto la guida di Galileo Chini. Manifestò, sin da subito, spiccate doti espressive e un’autonomia critica che sarà la marca del suo operato ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] le distanze e le grandezze degli altri pianeti, dedicava la sua attenzione alle stelle fisse, discutendo i metodi avanzati da Galileo e da R. Hooke per calcolarne la parallasse.
L’anno dopo, il testo delle Lezioni matematiche, tradotto in latino per ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...