CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ed ogni forma di rifiuto conservatore delle novità scientifiche. Il C. vi è qualificato come "moderno", interlocutore di Galilei, Descartes, Gassendi, Harvey e Gilbert, ma non legato ad alcun "sistema" filosofico. In effetti, dopo aver distinto il ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] e per la terza volta su quattro dedicata a un membro della famiglia Salviati, Filippo d’Averardo, amico e protettore di GalileoGalilei. Un’edizione accresciuta fino a 308 immagini e 1261 allegorie, destinata a diventare la più letta e utilizzata, fu ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] nella prefazione, ed incisi da Federico Greuter e Claude Mellan; Anna Maria Vaiani, nota per essere stata una corrispondente di Galileo, delineó ed incise una tavola.
I progetti di giardini incisi (pp. 25-37) sono sormontati da una spiegazione, nella ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] contesto la scolastica tomista e persino la cosmologia e l'astronomia, che, all'indomani del processo a Galileo, costituivano un problema di scottante e drammatica attualità. Ulteriori informazioni circa i suoi orientamenti poetico-ideologici in ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] 1724 eseguì una Pietà per gli apparati delle esequie del granduca Cosimo III in S. Lorenzo, progettate da Alessandro Galilei (S. Bellesi, in Bellesi - Visonà, 2008). Nello stesso anno prese parte alla rassegna di bronzi voluta dall’elettrice palatina ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] Paolo Bonzi, Giovanni Benedetto Castiglione, Giovanni Paolo Schor e preziosi oggetti moderni, come il cannocchiale di GalileoGalilei; si appassionò alle stampe e ai gioielli, commissionati a diversi orefici, quali Federico Spina, Domenico Lucido ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] vita padovana dello scienziato e determinare l'ubicazione della sua abitazione (L'osservatorio e l'abitazione di GalileoGalilei in Padova, Padova 1892). Conclusioni e congetture che, quando davano luogo a contraddittori con altri studiosi, venivano ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] via materna del celebre Alvise - era stato una personalità di spicco nella vita culturale padovana, amico tra i più intimi di Galileo; il padre, autore di studi di idraulica, gli aveva lasciato una ricchissima biblioteca di oltre 1.500 opere, che il ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] di ordinamento, a tratti uno zibaldone ancora da approfondire, entro il quale merita la menzione un sonetto d’omaggio a GalileoGalilei, D’haver trovato in ciel novi pianeti (Boggione - Peirone, 1991, pp. 88 s.).
La prigionia durò solo qualche mese ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] quieto come le marmote", ibid., p. 269).Non a caso è rabida la sua sfiducia nella scienza (davanti alla sventura di Galileo egli si meravigliò che vi fosse qualcuno tanto pazzo da farsi perseguitare per dire che la Terra si muove): in nessun modo il ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...