UBALDINI, Roberto
Olivier Poncet
UBALDINI, Roberto. – Nacque a Firenze verso il 1578, figlio di Marcantonio conte di Cagliano e di Lucrezia della Gherardesca.
Discendente da due famiglie stanziate negli [...] sostenendo letterati come Agostino Mascardi e Francesco Balducci, ai quali fu vicino nell’Accademia degli Umoristi, scienziati come GalileoGalilei – che gli regalò un telescopio nel 1618 – e artisti. Alla sua morte, possedeva una ricca collezione di ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] in Emilia-Romagna… (Bologna 2002).
Fu inoltre insignito di vari premi prestigiosi quali: il premio internazionale GalileoGalilei dei Rotary italiani per la storia della letteratura italiana (1992); il Viareggio-Rèpaci (1996); il premio speciale ...
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SABBADINO, Cristoforo. –
Luca Ciancio
Nacque a Venezia, nei pressi di S. Maria Zobenigo, verso il 1487.
Tale data si desume da una dichiarazione del 1557 in cui affermò di avere settant’anni (Discorsi [...] e agricoltura: Venezia, l’Olanda e la bonifica europea in età moderna, Milano 1994, pp. 138-162; Cesare S. Maffioli, Out of Galileo. The science of waters, 1628-1718, Rotterdam 1994, pp. 60, 353 nota, 355 nota, 427; P. Bevilacqua, Venezia e le acque ...
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MATTEUCCI, Felice
Giacomo Ricci
– Nacque a Lucca il 12 febbr. 1808, da Luigi, avvocato e ministro di Giustizia del Principato di Lucca, e dalla nobildonna Angiola Tomei Albiani.
Frequentò le scuole [...] un pluviometro, per segnare in modo continuo le curve delle altezze delle piogge e, successivamente, presso le Officine Galileo di Firenze, l’idrometrografo, strumento che indicava le variazioni della portata dei fiumi. Al congresso degli scienziati ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] a Roma il 27 marzo 1956.
Era stato sposato con Romanina Felicini, ebbe da lei tre figli: Goliardo, Giulio e Galileo.
Opere: oltre ai testi citati, si segnalano: 1° congresso nazionale dei lavoratori della terra. Resoconto, note, impressioni, Firenze ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] 1976 e 1980) raccolsero i frutti di molte letture dedicate a filosofi noti e meno noti. In particolare, di GalileoGalilei sottolineò sempre l’importanza che la nascita della scienza ebbe per lo sviluppo della filosofia moderna; di Gottfried Wilhelm ...
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MAZZUCHETTI, Alessandro
Bruno Signorelli
MAZZUCHETTI (Mazzucchetti), Alessandro. – Nacque nel 1824 nella frazione Mortigliengo di San Paolo Cervo, nel Biellese, da Antonio, notaio e impresario delle [...] . Verdi, n. 25, di cui sono rimaste la facciata e parte dell’atrio; la villa Guillot (1877) in corso Galileo Ferraris, n. 47, dove sono evidenti richiami all’eclettismo nel portale, negli elementi scultorei e decorativi. Ricevette anche incarichi per ...
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VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] e del suo fondatore, Firenze 2011, pp. 173 s.; M. Bucciantini - M. Camerota - F. Giudice, Il telescopio di Galileo. Una storia europea, Torino 2013, pp. 201-203; D.E. Rhodes, Giovanni Battista Ciotti (1562-1627?): publisher extraordinary at Venice ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] 167; F. Enriques, Gli elementi di Euclide e la critica antica e moderna, II, Roma-Bologna 1925, pp. 8 s.; M. Torrini, Dopo Galileo, Firenze 1979, pp. 49, 105-127, 218-236; V. Ferrone, Scienza natura e religione, Napoli 1982, pp. 21, 125 s., 332 s.; J ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] -XVII), Milano 2011, p. 76; Th. Mayer, The Roman Inquisition: a papal bureaucracy and its laws in the age of Galileo, Philadelphia 2013, p. 159; H.H. Schwedt, Die Anfänge der Römischen Inquisition. Kardinäle und Konsultoren 1542 bis 1600, Freiburg i ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...