SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] che era indispensabile per la fondazione dell’architettura come ‘scientia’, e che avrebbe portato l’architetto a contatto con GalileoGalilei, grazie al matematico vicentino Paolo Gualdo. Per tutta la sua vita, d’altronde, Scamozzi sarebbe rimasto in ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] la verità nelle scienze eil Discorso istoricocritico del chiarissimo Vincenzo Viviani sulla vita e i ritrovati del sig. GalileoGalilei.
La scelta di questi testi fondamentali dei pensiero scientifico moderno, arricchiti di ampie note e indicazioni ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] come il barone Filippo von Stosch e Antonio Cocchi.
Partecipò alla tormentata edizione fiorentina del 1718 delle Opere di GalileoGalilei e il suo contributo ad altre imprese editoriali è riconosciuto da eruditi contemporanei: al M. è dedicata la ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] rettore dal novembre 1900 all'ottobre 1903. Dal 1889 era anche consultore dell'edizione nazionale delle Opere di GalileoGalilei promossa dal ministero dell'Istruzione pubblica e diretta da A. Favaro.
Nel 1901 divenne presidente della Società degli ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] stesso anno), nel 1858 I fratelli Zuccato mosaicisti nei Piombi di Venezia (Torino, Museo Civico, Galleria d'arte moderna), nel 1859 Galileo che spiega la teoria del moto della terra, tela acquistata dal duca di Genova. Ma già nel 1860 il B. cominciò ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] Bologna, 1962-63).
Nella stagione 1963-64 Puecher tornò con continuità al Piccolo; fu assistente di Strehler per Vita di Galileo e per il nuovo allestimento di Arlecchino servitore di due padroni, oltre che regista de L’annaspo di Orlando.
Negli anni ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] scientiarum et artium Instituto atque Accad. Clem., Bononiae 1757, pp. 299-310 e 338-348; P. Frisi, Elogi di G. Galilei e di B. Cavalieri, Milano 1778, pp. 52-53; Id., Operum tomus primus algebram et geometriam analyticam continens, Mediolani 1792 ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] II, 1 (1610-Mis) Roma 1939, pp. IIS, 192 s., 204, 217, 359, 421; 11, 2 (1616-1624), Firenze 1934-1939, pp. 69-70; G. Galilei, Opera, ed. naz., XI, pp. 278, 291; XII, pp. 33, 277; XIII, p. 186; XX, p. 386; G. M. Mazzuchefli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] lo introdusse nella cerchia di Cosimo II, al quale Peri lesse alcune ottave del suo poema.
Durante il periodo fiorentino GalileoGalilei si interessò alle composizioni poetiche di Peri, il «poeta contadino», come si evince da una lettera di Giovanni ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] e un inatteso successo (in pochi mesi il libro ebbe due edizioni).
Tra le poesie, oltre alle celebrate La veglia, Milton e Galileo e Il lavoro, spiccava la nota Sopra una conchiglia fossile nel mio studio: composta nel 1864 per le nozze di Luzzatti ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...