COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] impegnata a difendere l'esame razionale e dalla estimazione non del tutto convenzionale per la figura e l'opera di Galileo, maestro di quella. "sensata filosofia" nella quale il C. mentalmente si riconosceva anche se non si potrebbe dire che vi ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] fisiche ed architettoniche fatte nel verificarne la costruzione, Firenze 1757; G.B.C. Nelli, Vita e commercio letterario di GalileoGalilei, II, Losanna 1793, p. 854; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, illustrata con i documenti dell ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] salario di 350 scudi. Nel 1587 fu chiamato dal granduca Ferdinando I de’ Medici all’Università di Pisa, dove conobbe GalileoGalilei. Nel 1590, a Pisa, insieme con un gruppo di scolari allestì la rappresentazione della sua terza commedia, la Prigione ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] s life in the Sala Rossa of Santa Maria in Vallicella (1643-1651), in Annales Oratorii, 2015, n. 13, pp. 81-123; Ead., After Galileo: the image of science in N. T.’s Astronomers, in Art History, XXXIX (2016), pp. 302-317; Ead., N. T. (1606-1651): art ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] -copernicana dopo tre secoli, in Scritti e discorsi nel IV centenario della nascita di GalileoGalilei, Padova 1966, pp. 167-175; Nel cinquantesimo anniversario della morte di Augusto Righi, in Rendiconti dell'Accademia delle scienze dell'Istituto ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] da un ventennio, e della Lettera a Cristina di Lorena. L'edizione vide la luce in due volumi nel 1656 (Opere di GalileoGalilei, Eredi E. Dozza; del M. l'avviso ai lettori e la dedica al granduca di Toscana Ferdinando II).
Dal carteggio emergono l ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] macchine da guerra e la nascita delle armi da fuoco; le Memorie e lettere inedite finora o disperse di GalileoGalilei, in due volumi (Modena 1818-1821), nelle quali Venturi illustrava, attraverso le lettere e altre fonti documentarie, passaggi della ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] una certa notorietà. Nonostante l’asterismo delle Pleiadi sia stato esaminato fin dalle prime osservazioni telescopiche di GalileoGalilei, nessuno aveva notato la nebulosa. Tempel tornò più volte sull’argomento negli anni successivi, per rispondere ...
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ZUCCHI, Niccolò
Daniele Macuglia
– Nacque a Parma, il 6 dicembre 1586, da Pietro e da Francesca Giandemaria, entrambi di nobili origini. La coppia ebbe otto figli, cinque maschi, dei quali Niccolò fu [...] populaire par François Arago, I, Parigi-Lipsia 1854, pp. 157 s.; IV, 1857, pp. 127, 334; A. Favaro, Le opere di GalileoGalilei, XIII, Firenze 1935, pp. 330-335; R.G. Villoslada, Storia del Collegio Romano, LXVI, Roma 1954, p. 309; S. Rotta, Sulla ...
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RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] . Esaminando il Trattato della natura de’ fiumi, affermò «essere stato Guglielmini, rispetto alla scienza dei fiumi, ciò che il Galileo fu, rispetto alla filosofia ed alla meccanica». Nel 1869 pubblicò a Modena l’elogio di Stefano Marianini, da cui ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...