LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] tuttavia questo atto non equivalse a un'abrogazione del decreto, dal momento che il De revolutionibus di Copernico e il Dialogo di Galileo rimasero nell'Indice del 1758 e in quelli successivi fino al 1835.
Il memoriale si sviluppa in tre tappe. Il L ...
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NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] , ad ind.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del Principato (1537-1737), Roma 1953, p. 18; I documenti del processo di GalileoGalilei, a cura di S.M. Pagano - A.G. Luciani, Città del Vaticano 1984, ad ind.; R. Spinelli, Il Pantheon privato tra ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] 19 luglio del 1638 scriveva, in cifra, al cardinale Francesco Barberini informandolo di un contatto in corso tra gli «Stati Olandesi» e Galileo, a cui era stata inviata una lettera e l’offerta di un donativo di cui si ignorava l’entità, ma che pareva ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] Livorno il mercato del Levante e delle Indie. Per il costo elevato, l'impresa, per la quale il M. aveva chiesto l'appoggio di G. Galilei (Favaro, p. 74), non trovò l'appoggio del nuovo duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il M. si ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] tradizione galliciana dell'università di Pisa. Esso si manifesta emblematicamente nel primo volume, che si apre con una biografia di Galileo, che è di gran lunga la più ampia della raccolta e nel resto comprende solo biografie di suoi seguaci. Questa ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Matteotti e protagonista dell'esperienza partigiana della zona libera dell'Ossola, ma anche antifascisti democristiani, come Galileo Vercesi e Luigi Meda. Dopo la guerra venne nominato viceprefetto, con Riccardo Lombardi prefetto e Antonio ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] assorbi profondamente gli stimoli e l'atinosfera culturale della sua casa, frequentata da personalità ed artisti come Galileo Ferraris, Giuseppe Martucci e il famoso violoncellista Alfredo Platti, suo padrino di battesimo.
Attratto per qualche tempo ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] (1923-1997), medico radiologo.
Spadolini frequentò le Scuole pie fiorentine dei padri scolopi e poi il liceo classico Galileo. Durante il periodo liceale entrò in contatto con le organizzazioni giovanili del fascismo e grazie anche al ruolo del ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Tasso alla tomba di Eleonora (Torino, 1856); Petrarca fa ritrarre Laura da Simone Martini (ibid., 1857; Genova, 1862); Galileo e Galileo imprigionato e minacciato di tortura nei locali del Sant'Uffizio (Torino, 1861 e 1863). Delle storie lombarde il ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] lo vorrebbe mettere in compagnia d’altri personaggi, in certe stanze che hanno messo in ordine per la state» (Le opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro et al., XIII, 1903, p. 193). Il ritratto giunse da Firenze nel 1625 e, intanto, Sacchetti ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...