MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che la natura opera molto col poco, e che le sue operazioni sono tutte di pari grado meravigliose» (Racconto istorico della vita di GalileoGalilei, a cura di F. Flora, Milano 1954, p. 30).
I dipinti che il M. eseguì quando decise di mettersi da solo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1754: "il primo che ritirasse la geometria dall'astratto, e la portasse al pratico e al materiale, fu come sapete, il nostro Galileo, né più là è possibile andare... La pazzia presente di ridurre tutto a calcolo fa dire spropositi enormi in genere di ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] L’Acc. del Cimento, a cura di G. Abetti - P. Pagnini, Firenze 1942, pp. 20, 22, 304, 425; Le opere dei discepoli di GalileoGalilei, a cura di P. Galluzzi - M. Torrini, I, Carteggio 1642-1648, Firenze 1975, pp. 12-15, 22, 36; II, Carteggio 1649-1656 ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] ), pp. 266-271; C. Del Lungo, La "Storia del metodo sperimentale in Italia" di R.C., ibid., pp. 272-282; A. Favaro, GalileoGalilei, Benedetto Castelli e la scoperta delle fasi di Venere, ibid., pp. 283-296, e, prima, R.C., in Atti del R. Ist. veneto ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] il Padiglione Pro Arte (dalle sale regionali del 1903 all’internazionale L’Arte del sogno del 1907, alle decorazioni di Galileo Chini del 1909 e del 1914). Filtrando gli stilemi klimtiani e coniugandoli al colore e alla luce propri della tradizione ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] a fronte di difficoltà che non conoscevo e che certo non ho saputo superare" (De Fonseca, pp. 45 s.).
Nonostante ciò, il Galileo ebbe uno dei quattro primi premi dell'Esposizione di Torino del 1880. Subito dopo l'Esposizione il B. andò a Parigi, da ...
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SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] .: U. Tosetti, Compendio storico della vita di San Giuseppe Calasanzio, Roma 1767, pp. 138-166; L. Picanyol, Le Scuole pie e GalileoGalilei, Roma 1942, pp. 126-173; Epistolario di S. Giuseppe Calasanzio, a cura di L. Picanyol - C. Vilá Palá, III-X ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] che nel 1936 gli venne affidato l'incarico di fondare un nuovo reparto, quello di fotometria, dell'Istituto nazionale elettrotecnico Galileo Ferraris. Nel 1937. con una borsa di studio della Fondazione Volta, compì due viaggi di studio in Francia ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] , Verona 1607; F. Rondinelli, Relazione del contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634; Le opere di GalileoGalilei. 1a ed. completa…, X, Firenze 1853, pp. 134 s.; F. Ruspoli, Poesie con altre edite ed inedite commentate da Stefano ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] fra i quali Matteo Neroni per la geografia, la storia e la cosmografia, e lo scolopio Famiano Michelini, già allievo di Galileo, per la matematica e l'astronomia. Non mancò l'attività fisica e l'addestramento alle arti militari, all'equitazione, alla ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...