di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] base della produzione di Ruzante, «il più antico dialettale raggiunto dal canone» (Contini 1970: 612), che fin da ➔ GalileoGalilei (in una lettera del 1612 a Paolo Gualdo) viene a simboleggiare lo specchio dei dialetti rusticali e dell’opposizione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] ideata dall'uomo per conseguire un fine diverso dalla Natura, o che la Natura non può raggiungere. Il figlio di Vincenzo, GalileoGalilei (1564-1642), unifica i principî della Natura e i principî della meccanica che il padre ha diviso, e per la prima ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] francese, la proposta di Leopardi recava una lingua ricca di valori espressivi, misurata su modelli come Torquato Tasso e GalileoGalilei. Da un passato ormai condannato la sua scelta salvava per frammenti la lingua dei sentimenti e delle idee del ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] messa a punto del senso della citazione nella Gaudium et spes della due volte rinnegata biografia di GalileoGalileo redatta da Pio Paschini cfr. A. Melloni, Galileo al Vaticano II, «Cristianesimo nella storia», 31, 2010, 1, pp. 131-164.
161 Cfr. F ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] oggetto propriamente ed esclusivamente scientifico è stata indubbiamente la natura. Nel Seicento Francis Bacon, GalileoGalilei, René Descartes non avevano dubbio alcuno nel conferire priorità epistemologica alla conoscenza della natura, relegando ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e matematiche», 1843, pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con Leonardo da Vinci, GalileoGalilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella gran gara sorta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] al rapporto tra frequenza e altezza, introdotto, ma non dimostrato, da Benedetti. Con una serie di esperimenti, forse 'mentali', Galilei stabilisce che l'altezza del suono non è data soltanto dal numero delle vibrazioni nell'unità di tempo (frequenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Salvatore Monferrato (23-25 maggio 2007), a cura di G. Ioli, Novara 2009, pp. 51-65.
Il Seicento:
N. Vaccalluzzo, GalileoGalilei nella poesia del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974 ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] ricerca scientifica e l'approccio razionale ai problemi sono indispensabili per il progresso.
Questa fiducia nella scienza, nata con GalileoGalilei e limitata dapprima a certi ambienti intellettuali, si è estesa poi a tutti i settori, facendo sì che ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] di un Universo non più magico o sacrale, ma pienamente circoscrivibile entro i confini dell'azione e della mente umana. GalileoGalilei e gli uomini della sua generazione fanno riferimento nei loro scritti proprio a questa nuova percezione del libro ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...