Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] costellazioni. La posizione degli astri serviva per misurare lo scorrere del tempo. Molto tempo dopo, l'astronomo italiano GalileoGalilei ha inventato il telescopio, lo strumento che permette di osservare fenomeni e oggetti a enormi distanze. Oggi i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] , e che tutto fu in vano, sin che, spingendo l’ago più a dentro, non le tolse, trafiggendole, colla voce la vita (G. Galilei, Il saggiatore…, a cura di L. Sosio, 1979, p. 128).
Il ricercatore moderno si riduce «a tanta diffidenza del suo sapere, che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] il ruolo di attori principali di questa storia" (Galluzzi 2001, p. 12). Dopo il processo e la condanna di Galilei, l'eredità scientifica dello scienziato pisano trovò nelle iniziative dell'Accademia del Cimento l'occasione per una nuova affermazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] in Italia sia, seppure in misura più ridotta, all’estero.
Il Seicento: innovazioni e ricerche
La definizione di meccanico che Galilei diede di se stesso aiuta a comprendere il ruolo delle tecniche in un secolo di grandi trasformazioni. A causa della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] linceo, cui fanno seguito tre brevi componimenti encomiastici a firma di Valerio, Faber e Stelluti. I legami dell’Accademia con Galilei e la causa copernicana sono strettissimi e sono ben noti a coloro che si opponevano al primo, cosicché nel 1615 la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] la presenza nella sua biblioteca di alcuni pronostici del suo corrispondente Giovanni Antonio Roffeni (1580 ca.-1643), GalileoGalilei restrinse la propria pratica astrologica allo studio degli oroscopi di allievi, amici e parenti, delle due figlie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] ° vol., parte terza, The medieval Archimedes in the Renaissance, 1450-1565, Philadelphia 1978.
Ch.B. Schmitt, Filippo Fantoni, GalileoGalilei’s predecessor as mathematics lecturer at Pisa, in Science and history. Studies in honor of Edward Rosen, ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dei Paesi ospiti dando contributi rilevanti, come il valenziano Juan Andrés, autore di un bel Saggio della filosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] opere usò questa definizione in riferimento a entrambe le discipline. Sia Kepler sia il suo contemporaneo GalileoGalilei non rifiutarono di offrire occasionalmente la propria consulenza su questioni di carattere astrologico, il secondo ai membri ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] poi a fondamento dei metodi della teoria dei sistemi, risalgono a padri del pensiero scientifico moderno come GalileoGalilei e René Descartes.
Galilei nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo ci indica con chiarezza come procedere: «Il ...
Leggi Tutto
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...